PNI 2023: LivGemini Ingegneria Tor Vergata vince il premio Life Sciences – MedTech

PNI 2023: LivGemini Ingegneria Tor Vergata vince il premio Life Sciences – MedTech

di Pamela Pergolini

Dopo essersi aggiudicata il primo posto nella competizione regionale Start Cup Lazio 2023 l’idea imprenditoriale LivGemini di Ingegneria Roma Tor Vergata vince il premio LIFE SCIENCES-MEDtech nell’ambito del PNI Premio Nazionale per l’Innovazione promosso dall’associazione nazionale PNICube e si porta a casa un assegno di 25mila euro. La premiazione si è tenuta il 1° dicembre a Palazzo Lombardia, Milano, sede della Regione, durante l’edizione 2023 del PNI Premio Nazionale per l’Innovazione, il riconoscimento istituito nel 2003 da PNICube per diffondere la cultura d’impresa nel sistema della ricerca, sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione e accorciare le distanze tra ricerca e mercato.

Livgemini  ha sviluppato l’dea di uno strumento avanzato di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. La startup è nata dal progetto europeo Horizon 2020-Research and Innovation- “MeDiTATe” che mira a sviluppare Digital Twin di anatomie vascolari per lo studio dell’aneurisma. “La partnership tra università, ospedali e aziende – ha commentato Leonardo Geronzi, Co-founder & CEO – è alla base dell’idea imprenditoriale LivGemini che integra competenze mediche avanzate con metodi di simulazione innovativi basati sul Medical Digital Twin”. L’attuale criterio per l’accesso alla chirurgia in caso di aneurisma aortico prevede la valutazione esclusiva del diametro e risulta spesso inaccurato, causando elevati tassi di mortalità tra i pazienti non operati. Il team di LivGemini ha sviluppato e testato un prototipo basato su modellazione 3D avanzata e analisi emodinamica real-time, arricchito da previsioni AI, per il sostegno al medico nella diagnosi accurata e nella prognosi dell’aneurisma dell’aorta, con l’ambizioso obiettivo sociale di diminuire la mortalità associata a tale patologia.

Al PNI concorrono i migliori progetti di impresa innovativa selezionati dalle 16 competizioni regionali (StartCup) che coinvolgono 55 atenei, incubatori ed enti di ricerca in 17 regioni d’Italia. I vincitori sono stati scelti tra le 71 startup finaliste da una giuria composta da esponenti del mondo imprenditoriale, della ricerca e del venture capital sulla base di criteri come valore del contenuto tecnologico o di conoscenza, realizzabilità tecnica e potenzialità di sviluppo, adeguatezza delle competenze del team, attrattività per il mercato.

Innovazione e tecnologia Ferrari: l’incontro a Ingegneria Tor Vergata

Innovazione e tecnologia Ferrari: l’incontro a Ingegneria Tor Vergata

Un team di esperti Ferrari ha incontrato gli ingegneri e le ingegnere dell’Università di Roma Tor Vergata per raccontare le sfide di innovazione e sostenibilità del futuro.

L’incontro “Racing Spirit: innovazione e tecnologia in Ferrari”, che si è svolto il 24 novembre presso l’Aula Convegni della Macroarea di Ingegneria, ha stimolato la curiosità degli studenti, che hanno ricambiato con una grandissima partecipazione, ed è stato non solo l’occasione per una presentazione ma un momento di condivisione.

Dopo i saluti istituzionali del prof. Ugo Zammit, coordinatore della Macroarea di Ingegneria, del prof. Stefano Cordiner, Dipartimento di Ingegneria Industriale, del prof. Francesco Vivio, Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini” e del prof. Vito Introna, Delegato del Rettore per l’Orientamento e il Placement, per Ferrari sono intervenuti Dennis de Munck, Head of Employer Branding and University partnerships, Federico Badoer,  HR Employer Branding & University Relations Specialist, ing. Lorenzo Pescosolido, GT Track Car Performance Development Specialist, e ing. Max Romani, Aerodynamicist.

I responsabili delle risorse umane e ingegneri della Casa di Maranello hanno Illustrato i diversi ambiti che caratterizzano la loro attività industriale in un contesto di grande evoluzione tecnologica e normativa. Grande attenzione è stata rivolta alla descrizione di come le competenze sviluppate in ambito universitario possano integrarsi all’interno dei processi aziendali, con particolare riferimento al particolare segmento di prodotto caratteristico del brand Ferrari. Al termine dell’incontro ampio spazio è stato dedicato alle domande degli studenti, in particolare sul tema dell’innovazione e la sostenibilità non solo in ambito Ferrari ma nel settore automobilistico. Grande interesse hanno suscitato i temi della Cybersecurity in ambito Automotive e l’impiego dell’elettrico, delle batterie a lungo termine e dell’idrogeno verde (e-fuel), l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel settore automobilistico ma non sono mancate anche domande legate allo stile e soluzioni di tendenza,  come quella estetica, con la scelta dei comandi touch screen, e quella funzionale, con i comandi fisici al volante. Se l’obiettivo era di “accelerare la curiosità” dei giovani – come ha affermato Dennis de Munck, Head of Employer Branding and University partnerships, in una traduzione dall’inglese forse un po’ troppo letterale ma che bene rende l’idea dello spirito alla base dell’iniziativa, Ferrari lo ha centrato in pieno. 

L’incontro è stato organizzato in collaborazione con l’Ufficio Placement di Ateneo.

Visita il Career Center Universitario, la piattaforma dove l’Ateneo promuove gli eventi di recruiting e le aziende pubblicano, ogni anno, quasi 2000 offerte di lavoro rivolte a studenti e laureati, non solo di Ingegneria Tor Vergata.

Talk a Palazzo Massimo – Intelligenza Artificiale: dai Laboratori alla Società del Futuro

Talk a Palazzo Massimo – Intelligenza Artificiale: dai Laboratori alla Società del Futuro
Si tiene sabato 11 novembre, alle ore 17:00, presso il Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo, il talk “Intelligenza Artificiale: dai Laboratori alla Società del Futuro”. Intervengono: Roberto Basili, Ingegneria Università Roma Tor Vergata, Domenico Lembo, Università Sapienza di Roma, Carla Limongelli, Università  Roma Tre, Andrea Orlandini, CNR. Modera: Maria Frega, giornalista 
L’incontro, che vede la partecipazione degli organizzatori della Conferenza AIxIA 2023, nasce per divulgare i temi legati all’AI e i lavori della conferenza sull’Intelligenza Artificiale che si è svolta a Roma dal 6 al 9 novembre. 

La partecipazione è libera. Prenota un posto 
Notizie correlate: 
La ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale e le Imprese di Roma si incontrano all’AIxIA

 

Tavola rotonda “Tessile Moda & Abbigliamento” – Laboratorio Lazio Innova

Tavola rotonda “Tessile Moda & Abbigliamento” – Laboratorio Lazio Innova
La Macroarea di Ingegneria il 16 novembre ospita (ore 09.30, Aula Convegni) la tavola rotonda “Tessile Moda & Abbigliamento”, organizzata nell’ambito del progetto “Laboratorio del Tessile” – Lazio Innova, laboratori di micro innovazione per le imprese del comparto della Regione Lazio. Interverranno Annamaria Pierro, General Manager di Camomilla Italia; Adriano Zoni, Plant Director Serbia di Calzedonia; Pierluigi Turriziani, Customer Excellence Director di Gucci. Introduzione del prorettore per il Trasferimento Tecnologico dell’Università Roma Tor Vergata prof. Vincenzo Tagliaferri e del direttore dello Spazio Attivo e Open Innovation di Lazio Innova Luigi Campitelli, modera il prof. Max Schiraldi, Operations Management, Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa.
Per partecipare all’evento necessaria la registrazione qui  

LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

di Pamela Pergolini

L’idea imprenditoriale LivGemini è la prima classificata tra i “team dei ricercatori” alla Start Cup Lazio 2023 nell’ambito dell’edizione 2023 del PNI Premio Nazionale per l’Innovazione promosso dall’associazione nazionale PNICube.  La start-up, categoria “Life Sciences – MED Tech”, mira a fornire uno strumento innovativo di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. I vincitori che l’hanno fondata, l’ing. Leonardo Geronzi, dottorando Ingegneria Università di Roma Tor Vergata per il progetto europeo MeDiTAte e il prof. Marco Biancolini del Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini”, andranno alla finale nazionale che si terrà a Milano nelle giornate di giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre 2023.
LA COMPETIZIONE TRA SPIN-OFF DI RICERCA
Start Cup Lazio è promossa annualmente da un network che nel Lazio aggrega Enti di Ricerca, Università e qualificate imprese, organizzazioni finanziarie e associazioni, impegnate sui temi della valorizzazione imprenditoriale della ricerca e delle start-up innovative per lo sviluppo della Regione e del Paese. La competizione per spin-off di ricerca, che ogni anno seleziona in Italia i migliori progetti di impresa innovativa, coinvolge ricercatori e studenti universitari, mettendoli in relazione con imprese, organizzazioni finanziarie e del mondo dell’innovazione. I settori di innovazione, stabiliti nel Regolamento PNI, riguardano quattro categorie di premiazione “Cleantech & Energy”, “Life Sciences-MED Tech”, “ICT”, “Industrial.
DIGITAL TWIN PER L’ANALISI DEGLI ANEURISMI 
LivGemini è nata dal progetto europeo MeDiTATe, in cui il prof. Biancolini è Principal Investigator. Il progetto, guidato dall’Università di Roma Tor Vergata, mira a sviluppare un Digital Twin di anatomie vascolari per l’analisi degli aneurismi.«Alla base dell’idea imprenditoriale LivGemini è la partnership tra ingegneri, medici e aziende, in modo da integrare competenze mediche avanzate con tecniche di simulazione innovative», ha sottolineato Biancolini. I fondatori di LivGemini, dopo aver lavorato a stretto contatto con il personale medico per comprendere le esigenze chirurgiche, hanno sviluppato un prototipo basato su modellazione 3D avanzata, analisi emodinamica in tempo reale e previsioni AI, per la diagnosi e la prognosi dell’aneurisma dell’aorta.«LivGemini si propone di entrare nel mercato Medtech con l’obiettivo di superare i limiti delle metodologie esistenti e di rivoluzionare la diagnosi e il trattamento degli aneurismi mediante la medicina in-silico», ha affermato Leonardo Geronzi. LivGemini ha ricevuto anche la menzione speciale “Social Innovation”, conferita ai migliori progetti nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le start-up innovative.
AMPLIFICATORI SPAZIALI PER SATELLITI 
Nella classifica dei vincitori, al sesto posto – dunque l’accesso alla finale del PNI 2023 è assicurato – un’altra idea imprenditoriale di Ingegneria Tor Vergata, Vexor, nella categoria “Industrial”.«Siamo un’azienda specializzata nello studio, nello sviluppo e nel collaudo di dispositivi elettronici per il settore industriale dell’elettronica dell’alta frequenza e potenza», afferma il fondatore di VEXOR Stefano Fantauzzi, dottorando Ingegneria Elettronica. «Progettiamo e realizziamo innovativi Amplificatori a Fronte d’Onda (Spatial Amplifiers), tali dispositivi in un futuro prossimo sostituiranno gli attuali trasmettitori presenti all’interno delle piattaforme satellitari. Questo permetterà di ridurre significativamente il peso del satellite e di aumentare la sua durata di vita, riducendo drasticamente i costi delle missioni spaziali».
La progettazione e realizzazione di questi dispostivi richiede non solo conoscenze in ambito elettromagnetico, ma anche in ambito termico e meccanico-strutturale. «L’approccio Digital Twin consente di sviluppare un “prototipo virtuale” del dispositivo del tutto identico a quello che sarà il pezzo realizzato. Questo permette di aumentare la precisione nella fase di realizzazione e riduce considerevolmente i costi di prototipazione».
L’associazione PNICube aggrega 53 Università e Incubatori associati, coinvolgendo 17 Regioni italiane attraverso 16 Start Cup regionali. I 28 progetti finalisti sono stati raccolti nel Libro delle idee Start Cup Lazio 2023.

 

LE PAROLE DELLA SCIENZA
MEDICINA IN SILICO: utilizza tecnologie per creare modelli computerizzati in grado di assistere nella diagnosi, predire la prognosi e simulare l’effetto delle terapie disponibili, al fine di personalizzare il trattamento. Tali tecnologie possono essere utilizzate per supportare la decisione medica per un singolo paziente (Digital Patient) o per assicurare la sicurezza e l’efficacia dei nuovi prodotti medici, riducendo l’impiego della sperimentazione animale e umana (In Silico Trials).   Il termine In Silico descrive la modellizzazione, la simulazione e la visualizzazione di processi biologici e medici nei computer, facendo riferimento al silicio impiegato nei microprocessori.
DIGITAL TWIN: un gemello digitale è una rappresentazione digitale di un oggetto fisico, persona o processo, contestualizzato in una versione digitale del suo ambiente. I gemelli digitali possono aiutare nella simulazione  di situazioni reali e relativi risultati, consentendo di prendere decisioni migliori.
Notizie correlate
La Repubblica – L’innovazione di LivGemini basata sul Digital Twin vince la StartCup Lazio