LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

di Pamela Pergolini

L’idea imprenditoriale LivGemini è la prima classificata tra i “team dei ricercatori” alla Start Cup Lazio 2023 nell’ambito dell’edizione 2023 del PNI Premio Nazionale per l’Innovazione promosso dall’associazione nazionale PNICube.  La start-up, categoria “Life Sciences – MED Tech”, mira a fornire uno strumento innovativo di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. I vincitori che l’hanno fondata, l’ing. Leonardo Geronzi, dottorando Ingegneria Università di Roma Tor Vergata per il progetto europeo MeDiTAte e il prof. Marco Biancolini del Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini”, andranno alla finale nazionale che si terrà a Milano nelle giornate di giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre 2023.
LA COMPETIZIONE TRA SPIN-OFF DI RICERCA
Start Cup Lazio è promossa annualmente da un network che nel Lazio aggrega Enti di Ricerca, Università e qualificate imprese, organizzazioni finanziarie e associazioni, impegnate sui temi della valorizzazione imprenditoriale della ricerca e delle start-up innovative per lo sviluppo della Regione e del Paese. La competizione per spin-off di ricerca, che ogni anno seleziona in Italia i migliori progetti di impresa innovativa, coinvolge ricercatori e studenti universitari, mettendoli in relazione con imprese, organizzazioni finanziarie e del mondo dell’innovazione. I settori di innovazione, stabiliti nel Regolamento PNI, riguardano quattro categorie di premiazione “Cleantech & Energy”, “Life Sciences-MED Tech”, “ICT”, “Industrial.
DIGITAL TWIN PER L’ANALISI DEGLI ANEURISMI 
LivGemini è nata dal progetto europeo MeDiTATe, in cui il prof. Biancolini è Principal Investigator. Il progetto, guidato dall’Università di Roma Tor Vergata, mira a sviluppare un Digital Twin di anatomie vascolari per l’analisi degli aneurismi.«Alla base dell’idea imprenditoriale LivGemini è la partnership tra ingegneri, medici e aziende, in modo da integrare competenze mediche avanzate con tecniche di simulazione innovative», ha sottolineato Biancolini. I fondatori di LivGemini, dopo aver lavorato a stretto contatto con il personale medico per comprendere le esigenze chirurgiche, hanno sviluppato un prototipo basato su modellazione 3D avanzata, analisi emodinamica in tempo reale e previsioni AI, per la diagnosi e la prognosi dell’aneurisma dell’aorta.«LivGemini si propone di entrare nel mercato Medtech con l’obiettivo di superare i limiti delle metodologie esistenti e di rivoluzionare la diagnosi e il trattamento degli aneurismi mediante la medicina in-silico», ha affermato Leonardo Geronzi. LivGemini ha ricevuto anche la menzione speciale “Social Innovation”, conferita ai migliori progetti nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le start-up innovative.
AMPLIFICATORI SPAZIALI PER SATELLITI 
Nella classifica dei vincitori, al sesto posto – dunque l’accesso alla finale del PNI 2023 è assicurato – un’altra idea imprenditoriale di Ingegneria Tor Vergata, Vexor, nella categoria “Industrial”.«Siamo un’azienda specializzata nello studio, nello sviluppo e nel collaudo di dispositivi elettronici per il settore industriale dell’elettronica dell’alta frequenza e potenza», afferma il fondatore di VEXOR Stefano Fantauzzi, dottorando Ingegneria Elettronica. «Progettiamo e realizziamo innovativi Amplificatori a Fronte d’Onda (Spatial Amplifiers), tali dispositivi in un futuro prossimo sostituiranno gli attuali trasmettitori presenti all’interno delle piattaforme satellitari. Questo permetterà di ridurre significativamente il peso del satellite e di aumentare la sua durata di vita, riducendo drasticamente i costi delle missioni spaziali».
La progettazione e realizzazione di questi dispostivi richiede non solo conoscenze in ambito elettromagnetico, ma anche in ambito termico e meccanico-strutturale. «L’approccio Digital Twin consente di sviluppare un “prototipo virtuale” del dispositivo del tutto identico a quello che sarà il pezzo realizzato. Questo permette di aumentare la precisione nella fase di realizzazione e riduce considerevolmente i costi di prototipazione».
L’associazione PNICube aggrega 53 Università e Incubatori associati, coinvolgendo 17 Regioni italiane attraverso 16 Start Cup regionali. I 28 progetti finalisti sono stati raccolti nel Libro delle idee Start Cup Lazio 2023.

 

LE PAROLE DELLA SCIENZA
MEDICINA IN SILICO: utilizza tecnologie per creare modelli computerizzati in grado di assistere nella diagnosi, predire la prognosi e simulare l’effetto delle terapie disponibili, al fine di personalizzare il trattamento. Tali tecnologie possono essere utilizzate per supportare la decisione medica per un singolo paziente (Digital Patient) o per assicurare la sicurezza e l’efficacia dei nuovi prodotti medici, riducendo l’impiego della sperimentazione animale e umana (In Silico Trials).   Il termine In Silico descrive la modellizzazione, la simulazione e la visualizzazione di processi biologici e medici nei computer, facendo riferimento al silicio impiegato nei microprocessori.
DIGITAL TWIN: un gemello digitale è una rappresentazione digitale di un oggetto fisico, persona o processo, contestualizzato in una versione digitale del suo ambiente. I gemelli digitali possono aiutare nella simulazione  di situazioni reali e relativi risultati, consentendo di prendere decisioni migliori.
Notizie correlate
La Repubblica – L’innovazione di LivGemini basata sul Digital Twin vince la StartCup Lazio
 
 
 

Pamela Pergolini

Pamela è giornalista scientifica e autrice ragazzi. Cura la comunicazione dei risultati della ricerca e delle attività nell’ambito dei progetti di ricerca. Scrive, tra l'altro, di Aerospazio, Automazione, Bioingegneria, Energia eco-sostenibile, Ingegneria applicata ai beni culturali, Intelligenza Artificiale, Meccanica, Nanotecnologie, Nuovi Materiali, Reti, Sensori e Telecomunicazioni. Nel 2019 ha conseguito un dottorato in “Comunicazione della Scienza”. Ha un Diploma di Specializzazione post laurea in “Analisi e Gestione della Comunicazione”. Come autrice Ragazzi ha pubblicato albi illustrati, racconti e romanzi con diversi editori italiani, tra cui EDT – Giralangolo, Raffaello Editore ed Einaudi Ragazzi. Nel tempo libero legge, scrive, prende molti appunti (e spunti), ascolta musica, podcast e audiolibri, soprattutto quando cammina nel parco vicino a casa, a Roma.