Ing&Media: Ingegneria “Tor Vergata” e Digital Twin all’International CAE conference -TGR Veneto

Ing&Media: Ingegneria “Tor Vergata” e  Digital Twin all’International CAE conference -TGR Veneto
Si è parlato di Medical Digital Twin alla 38esima conferenza internazionale CAE a Venezia dove rappresentanti del mondo industriale, economico e accademico si sono confrontati sulla simulazione digitale nei diversi settori.
Il professor Marco Biancolini, Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa di “Tor Vergata” e coordinatore del progetto MeDiTATe, intervistato da Rai  TGR Veneto, ha parlato delle potenzialità del Medical Digital Twin, in particolare per il trattamento degli aneurismi. «Usiamo le tecnologie digitali per replicare, in digitale, un paziente e prevedere un intervento prima di effettuarlo aumentando così le possibilità di successo dell’intervento stesso». L’ Università di Roma “Tor Vergata”, con i progetti sul Digital Twin, tra cui MeDiTATe,  con la ricerca sul digitale applicata ai processi industriali, sta contribuendo alla messa a punto di strumenti digitali  per la medicina preventiva e assistita e in altri settori. 
Guarda il servizio  TGR Veneto Il digitale guida l’innovazione di molti processi industriali. Se ne è parlato a Venezia di Lucia Zorzi, montaggio Lorenzo Cavaglià, 18/11/2022
Notizie correlate:
MeDITaTe, il progetto per la prevenzione e il trattamento degli aneurismi grazie all’utilizzo di Big Data, realtà aumentata e dispositivi 3D (comunicato stampa)

 

“Flexible Engineering Toward Green Aircraft”: pubblicazione Springer per Marco E. Biancolini e Ubaldo Cella

Flexible Engineering Toward Green Aircraft. CAE Tools for Sustainable Mobility

Editors Marco Evangelos Biancolini, Ubaldo Cella. University of Rome “Tor Vergata”, Rome, Italy
Conference proceedings
Part of the Lecture Notes in Applied and Computational Mechanics book series (LNACM, volume 92)

Alla fine del 2017, l’Università di Roma “Tor Vergata” ha ospitato il workshop “Flexible Engineering Toward Green Aircraft”. Gli obiettivi sono stati presentare lo stato dell’arte della ricerca nel settore aerospaziale e mostrare i traguardi raggiunti dagli strumenti di design e analisi numerica a supporto della progettazione aeronautica. Professori e ingegneri del mondo della ricerca e dall’industria hanno tracciato una panoramica su temi di Aeroleasticità, Robust Design e Ottimizzazione di forma. Il seminario è stato realizzato a conclusione di due progetti di ricerca europei nei quali è stata coinvolta l’Università di Roma “Tor Vergata”: RBF4AERO (www.rbf4aero.eu) e RIBES (www.ribes-project.eu). Nell’ambito di RBF4AERO è stata sviluppata una piattaforma di ottimizzazione multidisciplinare basata su tecnologie di mesh morphing per la progettazione di aeromobili in grado di affrontare problematiche quali interazioni fluido-struttura, accrescimento ghiaccio e ottimizzazione di forma. La piattaforma è stata implementata su HPC, anche nell’ambito del progetto europeo FORTISSIMO. RIBES ha focalizzato l’attenzione sull’incremento dell’accuratezza dei metodi di analisi aeroelastica basati sull’accoppiamento di codici di fluidodinamica numerica e analisi strutturale. Inoltre, una parte significativa del budget è stata dedicata alla realizzazione di una campagna sperimentale di misurazioni aeroelastiche in galleria del vento su una struttura alare realistica. I risultati di questi due progetti hanno fatto da sfondo all’evento ed hanno costituito la base a partire dalla quale hanno preso spunto le tematiche dei vari interventi. Il workshop è stato seguito anche in remoto grazie al supporto informatico dell’ateneo.

Il successo dell’evento ha suggerito di raccogliere i contributi dei partecipanti e di proporre all’editore Springer International Publishing una pubblicazione sulle tre tematiche del seminario. L’invito a contribuire, che non è stato limitato ai partecipanti al workshop, ha portato alla raccolta di dieci lavori di qualità che sono stati sottoposti a un processo di peer review nel quale sono stati coinvolti professori e ricercatori attivi nell’ambito della ricerca europea. Il libro, intitolato “Flexible Engineering Toward Green Aircraft: CAE Tools for Sustainable Mobility”, è stato pubblicato lo scorso marzo nella collana “Lecture Notes in Applied and Computational Mechanics” ed è stato curato dagli organizzatori del workshop Marco Evangelos Biancolini e Ubaldo Cella. Il libro si apre con Paolo Colombo, Global Industry Director of Aerospace and Defense di ANSYS Inc., il quale fornisce una visione del potenziale inespresso della modellazione numerica e fornisce un quadro dello scenario futuro sulle tecnologie software nell’ambito della progettazione aeronautica.

Marco Evangelos Biancolini

Nato a Roma nel 1971. Autore di oltre 140 pubblicazioni. Istruzione e carriera accademica presso l’Università di Roma “Tor Vergata” (UTV). Laureato in Ingegneria Meccanica con lode nel 1997, dottorato in Progettazione dei Sistemi Meccanici nel 2001. Ricercatore a tempo pieno dal 2000. Professore Associato dal 2017. Docente di Costruzione di Macchine dal 2002. Autore e proprietario del software di mesh morphing RBF Morph (www.rbf-morph.com). Partner di ANSYS Inc. dal 2009. Membro onorario della TechNet Alliance dal 2014.Coordinatore scientifico della rivista “Analisi e Calcolo” dal 2017. Ha coordinato il progetto Clean Sky RIBES e dal 2020 coordina il progetto ITN-EID H2020 MeDiTATe (www.meditate-project.eu).

Ubaldo Cella

Nato a Messina nel 1969. Autore di oltre 50 pubblicazioni. Laureato in ingegneria aerospaziale presso il Politecnico di Milano. “Master’s project in Aeronautical Engineering” presso il “Royal Institute of Technology” (KTH) di Stoccolma. Dottorato di ricerca presso l’università di Roma “Tor Vergata”. “Guest researcher” presso il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) dal 2001 al 2005. Responsabile della ricerca in aerodinamica per la Piaggio Aerospace dal 2005 al 2010. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca internazionali collaborando con le principali aziende aeronautiche, università e centri di ricerca europei. Consulente indipendente dal 2010 con lo studio Design Methods (www.designmethods.aero). È attualmente ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini” dell’università di Roma Tor Vergata.