RAI: scade il 31/01 il bando per 10 ingegneri

riceviamo e volentieri pubblichiamo

RAI: AL VIA SELEZIONI PER 50 TECNICI UNDER 30
40 diplomati e 10 laureati in Ingegneria saranno inseriti in azienda con contratto di apprendistato

La Rai innova e punta sui giovani. Sono disponibili sui siti www.lavoraconnoi.rai.it e www.cliclavoro.gov.it gli avvisi di selezione di 40 diplomati per il ruolo di tecnico, tecnico della produzione e tecnico ICT e 10 laureati in Ingegneria per il profilo di tecnico e tecnico ICT, che la Rai inserirà in azienda con Contratti di Apprendistato Professionalizzante.
Gli avvisi sono rivolti agli under 30 e rappresentano il primo passo di un più ampio percorso di recruitment che la Rai metterà in campo nei prossimi mesi per impiegare nuove energie in tutti i settori, supportando l’innovazione tecnologica e raccogliendo la sfida del rinnovamento dei processi, delle idee e delle strategie. Le selezioni pubbliche saranno tutte ispirate ai principi di pari opportunità, merito, trasparenza e non discriminazione, nel pieno compimento della mission del servizio pubblico.
Per i vincitori, porte aperte nel mondo della tv, della radio e del web e l’opportunità di lavorare nelle sedi della più importante azienda culturale del Paese, su tutto il territorio: i 50 giovani potranno, nel corso della formazione professionalizzante, tra le altre mansioni, lavorare sulla messa in onda, sulle riprese e sul montaggio delle produzioni tv e radio, collaborare alla progettazione, manutenzione e sviluppo degli impianti tecnologicamente avanzati della Rai, essere coinvolti nel ciclo di produzione ICT e nell’innovazione in ambito digital dell’azienda.

Per la selezione rivolta ai diplomati i requisiti sono – oltre all’età, al di sotto dei 30 anni – il diploma di maturità di Liceo Scientifico, Istituto Tecnico Industriale o Istituto Professionale e la patente B. Elementi da valorizzare saranno il voto di diploma e la conoscenza certificata della lingua inglese.
Per i laureati è richiesta, oltre all’età, la laurea Magistrale o di II Livello in Ingegneria Elettronica (LM29; 32/S), Ingegneria Informatica (LM32; 35/S) e Ingegneria delle Telecomunicazioni (LM27; 30/S) e la patente B. Ai fini della selezione saranno valorizzati voto di laurea, possesso di master di I o II livello e conoscenza certificata della lingua inglese. La Rai potrà attingere dalle graduatorie di idonei delle due selezioni per ulteriori future esigenze.

Per inviare la domanda di ammissione è necessario registrarsi al sito www.lavoraconnoi.rai.it, effettuare il login con le proprie credenziali, aderire all’iniziativa desiderata cliccando su “SELEZIONE TECNICI DIPLOMATI 2018” oppure “SELEZIONE TECNICI LAUREATI 2018”, compilare i form richiesti confermando l’adesione all’iniziativa e verificare la ricezione di un messaggio di posta elettronica a conferma dell’avvenuta acquisizione della candidatura. Chi avesse già inserito il proprio cv sul sito lavoraconnoi.rai.it deve aderire all’iniziativa compilando comunque il form dedicato, cliccando sulla selezione scelta. Le domande pervenute in formato o con mezzo diverso (es. in formato cartaceo, via mail ecc.) non saranno prese in considerazione.

La domanda di partecipazione deve pervenire entro e non oltre le ore 12 del 31 gennaio 2018.

ELIS Junior Consulting: Offerta placement laureandi magistrali in Ingegneria Informatica

Al via le selezioni per la 33 edizione del Programma Junior Consulting, iniziativa ELIS in partnership con le aziende del Consorzio ELIS prevista il 19 febbraio 2018 e rivolta a laureandi magistrali in Ingegneria, Matematica, Informatica e Scienze Statistiche.

Partecipando all’iniziativa avrai l’opportunità di integrare una sfida concreta su un progetto aziendale innovativo con una formazione d’aula d’eccellenza comportamentale e realizzativa. Lavorando in team attraverso un approccio orientato all’obiettivo sarai chiamato a dare il tuo contributo su progetti in ambito tecnologico e di business.

È prevista a seguito dell’iter selettivo l’assegnazione di borse di studio

 

Opportunità:

  • Costruzione delle Competenze Professionali
  • Esposizione diretta con l’azienda committente dell’attività progettuale
  • Incontri con il Top Management delle aziende del Consorzio ELIS
  • Percorso di Sviluppo Professionale con coach dedicato
  • Percorso di Orientamento e preparazione all’inserimento in azienda (Tasso di Placement del 100%)
  • Possibilità di utilizzare il materiale prodotto per la tesi di Laurea

 

Placement:

Il 6 Luglio 2018 si terrà il Career Day, giornata in cui ogni allievo avrà l’opportunità di incontrare le aziende (per conoscere quelle delle scorse edizioni vai su juniorconsulting.it )

 

Requisiti:

  • Essere laureandi magistrali in Ingegneria, Matematica, Informatica e Scienze Statistiche.
  • Età massima 28 anni
  • Buona conoscenza della lingua inglese

 

Tempistiche:

  • Avvio: 19 febbraio 2018
  • Durata: 5 mesi
  • Career Day: 6 Luglio 2018

 

Le attività si svolgeranno dal lunedì al venerdì presso la nostra sede in Via Sandro Sandri, 45 – 00159 Roma

Candidati inviando il tuo CV a juniorconsulting@elis.org o compilando il form online entro il 2 febbraio 2018.

L’accesso all’iniziativa formativa è subordinato al superamento di un iter selettivo, che si terrà presso la sede di Roma.

Per maggiori informazioni, visita la pagina http://www.juniorconsulting.it – Tel: 06.43.560.385

 

 

IL TUBO INNOCENTI di Ilaria Giannetti vince Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2017 per le Scienze dell’Ingegneria e dell’Architettura

Il primo posto nell’area delle Scienze dell’ingegneria e dell’architettura è stato conquistato da Ilaria Giannetti, con il libro Il tubo Innocenti – Protagonista invisibile della Scuola italiana di Ingegneria, edito da Gangemi, 2017. 

Questo libro racconta la storia di quello che familiarmente si chiama il “tubo Innocenti”: più precisamente, di un piccolo giunto di acciaio che, inventato da Ferdinando Innocenti nel 1934, permette il bloccaggio di due tubi e il conseguente allestimento di spettacolari castelli. Fino alla metà degli anni ‘60, il sistema tubo-giunto Innocenti ha avuto, però, una vita parallela: una storia avventurosa al fianco delle grandi strutture. Ed è questa che qui si racconta. Una vita in cui il tubo-giunto è il migliore complice, il ghost writer, del successo della Scuola Italiana di Ingegneria. Complice dei successi del cemento armato, grazie anche ai perfezionamenti suggeriti da Pier Luigi Nervi e Riccardo Morandi, la centina Innocenti diventa la bellissima “primadonna” del cantiere artigianale ed è protagonista dell’affermazione della Scuola italiana di Ingegneria. Coinvolta anch’essa nel declino degli anni settanta, lascia il posto a sistemi costruttivi industrializzati, rimanendo però uno dei prodotti più tipici del design “Made in Italy”.

Ilaria Giannetti (1982), architetto, è ricercatore post-doc per il progetto “SIXXI – Storia dell’ingegneria strutturale in Italia”, coordinato da Sergio Poretti e Tullia Iori, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Dottore di ricerca in “Ingegneria edile: architettura e costruzione”.

 

Visita il sito del progetto SIXXI
e il sito dell’Associazione Italiana del Libro per le immagini della premiazione

Crowdfunding: la TRANSIT-HOUSE sostenibile di MHP!

Partita la campagna di crowdfunding di MyHomePlease! Per finanziare la scuola-cantiere a Ingegneria “Tor Vergata” e realizzare la TRANSIT-HOUSE sostenibile

La TRANSIT-HOUSE sostenibile prende vita dentro MyHomePlease!

MHP!  è un progetto che nasce nella Macroarea di Ingegneria dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” come iniziativa di architettura per il sociale, sotto la guida della prof. Antonella Falzetti docente di Composizione Architettonica e Progettazione Urbana, finalizzata allo sviluppo progettuale di soluzioni abitative per una residenzialità transitoria destinata a fasce deboli. Le piccole case oggetto di ricerca interpretano al meglio il valore essenziale dell’abitare recuperando il significato di rifugio stabile, di casa che protegge.

Ecco quindi nascere l’idea della TRANSIT-HOUSE sostenibile.

La vera forza di MHP! consiste nel coniugare diversi aspetti della sostenibilità, da un lato rispondendo ai requisiti dell’architettura sostenibile, dall’altro guardando ai bisogni inespressi di fasce sociali border line, come gli homeless.

Il fattore chiave che caratterizza il progetto MHP! è l’investimento sui giovani studenti di oggi che diverranno i futuri professionisti di domani, perché possano padroneggiare fin da subito il binomio virtuoso composto da qualità architettonica e attenzione alla sostenibilità. L’obiettivo di MHP! si sostanzia su un principio di base: fare per gli altri e cogliere il profondo significato del costruire sostenibile!

Guarda il video della campagna di crowdfunding

I fondi raccolti contribuiranno a rendere concreta l’esperienza di una “scuola-cantiere”; un’occasione per passare dal progetto alla fase pratica, dall’idea alla realizzazione del prototipo. La riuscita della campagna servirà a finanziare l’acquisto del materiale da costruzione necessario, mentre gli studenti offriranno gratuitamente la loro forza lavoro.
Il contributo di tutti è fondamentale!

Donare è veramente semplice, anche se non sei un mago della tecnologia!

VAI A WWW.EPPELA.COM/IT/MYHOMEPLEASE e supporta il nostro progetto!
Clicca su “Contribuisci” per sostenerci e ricordati di selezionare la ricompensa!!!

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La campagna di crowdfunding chiude il 16 gennaio, non perdere tempo!

4-7/12 – Ingegneri a Villa Adriana. Tanti eventi all’Archivio storico della Presidenza della Repubblica

L’Archivio storico della Presidenza della Repubblica ospita, dal 4 al 7 dicembre 2017, la celebrazione di 15 anni di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’università di Roma “Tor Vergata” con una mostra, due seminari e la presentazione del libro “Le rappresentazioni planimetriche di Villa Adriana tra XVI e XVIII secolo: Ligorio, Contini, Kircher, Gondoin, Piranesi” della prof. Giuseppina Enrica Cinque, edito dall’École française de Rome.

 

L’insieme degli eventi, incentrato sul tema dell’attività di ricerca e di didattica condotta, a partire dal 2003, da Giuseppina Enrica Cinque, professore della Macroarea di Ingegneria di “Tor Vergata”, nella Celeberrima Villa Hadriani Imperatoris in Agro Tiburtino, sito archeologico che, dal XV secolo a oggi, non ha mai cessato di stimolare l’interesse di studiosi attratti dalla quantità e qualità delle sue decorazioni e soluzioni architettoniche, è stato organizzato dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, dall’École française de Rome in collaborazione con l’Istituto Autonomo “Villa Adriana e Villa d’Este”.

 

Contrariamente alle abitudini dei romani in età imperiale, l’imperatore Adriano amava le latrine singole. Il render della latrina singola del Giardino-Stadio di Villa Adriana, ritrovata in seguito alle indagini condotte dal gruppo di Ingegneria, sarà esposto, tra altre ricostruzioni a scala naturale, oltreché rilievi e disegni che occuperanno 22 pannelli, nella mostra “Ingegneri a Villa Adriana: 15 anni di ricerca del dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica” aperta dal 4 al 7 dicembre 2017 nella prestigiosa sede dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica a Palazzo Sant’Andrea.

 

La mostra è il particolarissimo contenitore per la tre giorni dedicata agli Ingegneri a Villa Adriana: un’occasione imperdibile e importante dedicata allo studio degli oltre 60 ettari dell’area monumentale di proprietà dell’erario che hanno portato a importanti scoperte: dalla latrina singola imperiale appunto, alla ricostruzione del pavimento e delle pareti di alcune sale della Villa col ritrovamento delle decorazioni marmoree, allo studio dell’impianto termico che garantiva fresco d’estate e caldo in inverno, unico nel suo genere, ai riscontri degli studi condotti da Leonardo da Vinci sulle soluzioni architettoniche adottate nella Villa.

 

In programma anche due seminari didattici che la dott. Marina Giannetto, Sovrintendente dell’Archivio storico, ha voluto accessibili agli studenti tra i quali, oltre a quelli di Ingegneria e di Architettura, si trova anche un gruppo delle scuole superiori che partecipa al programma di “Alternanza Scuola-Lavoro”. Ma l’appuntamento clou delle giornate sarà il 5 dicembre, ore 16.30 – 18.30, con la presentazione della monumentale opera “Le rappresentazioni planimetriche di Villa Adriana tra XVI e XVIII secolo: Ligorio, Contini, Kircher, Gondoin, Piranesi” di Giuseppina Enrica Cinque (École française de Rome, 2017).

 

Questo il programma

4 dicembre

ore 9.00 – inaugurazione Mostra

ore 10.00 – seminario didattico “Villa Adriana: studi e ricerche”

5 dicembre

ore 16:30 – Presentazione del libro di G.E. Cinque “Le rappresentazioni planimetriche di Villa Adriana tra XVI e XVIII secolo: Ligorio, Contini, Kircher, Gondoin, Piranesi”, edito da l’École française de Rome.

6 dicembre

ore 10.00 – seminario didattico “Siti archeologici, conservazione e valorizzazione”

 

Il volume

Attraverso un’accurata disamina delle prime rappresentazioni planimetriche della Villa imperiale, analizzate in relazione a quanto attualmente rilevato e rilevabile, l’Autrice approfondisce l’operato e i contributi di quanti, nel corso di circa due secoli, hanno rivolto la loro attenzione indagatoria alla Villa.

Per alcuni di essi, tra i quali Pirro Ligorio, Francesco Contini, Giovanni Battista Piranesi, Jacques Gondoin e Francesco Piranesi, i risultati, talvolta inediti e certamente inattesi, costituiscono una solida base sulla quale fondare nuovi indicatori di ricerca, anche e non solo per quanti sono interessati allo studio dell’immane Villa imperiale tiburtina.

 

La presentazione del volume prevede i saluti della Dott. Marina Giannetto, Sovrintendente dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica, del Dott. Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto Autonomo “Villa Adriana e Villa d’Este”, del Prof. Ing. Renato Gavasci, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e di Ingegneria Informatica dell’Università di Roma “Tor Vergata”, del Prof. Nicolas Laubry, Directeur des études pour l’Antiquité dell’École française de Rome, e del Dott. Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli, in seguito ai quali si aprirà la discussione con interventi dei Dott. Elena Calandra, Direttore dell’Istituto Centrale per l’Archeologia, Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio, MiBACT, dal Prof. Arch. Carmine Gambardella, UNESCO Chair on Landscape Cultural Heritage and Territorial Governance, dal Prof. Franco Salvatori, Direttore del Dipartimento di storia, patrimonio culturale, formazione e società dell’Università di Roma “Tor Vergata”, dal Prof. Alessandro Viscogliosi, Professore della Facoltà di Architettura dell’Università di Roma Sapienza, moderati dalla Prof. Arch. Nicoletta Marconi dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

 

La mostra

La mostra, come il titolo non nasconde, propone il lavoro di studenti, dottorandi e ricercatori guidati dalla prof. Giuseppina Enrica Cinque, provenienti dal dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’università di Roma “Tor Vergata”. Sarà inaugurata lunedì 4 dicembre, alle ore 9:00, dalla Dott. Marina Giannetto, sovrintendente dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica, dal Prof. Renato Gavasci, direttore del Dipartimento di ingegneria civile e ingegneria informatica e dalla Prof. Giuseppina Enrica Cinque: nella mostra “Ingegneri a Villa Adriana” i disegni esposti e il video proiettato riassumono l’imponente apparato iconografico contenuto nel volume e percorrono i 15 anni di ricerca e di attività didattica svolti nella Villa, attraverso un percorso scandito dalla successione dei traguardi e dei risultati ottenuti, talvolta sorprendenti, prevalentemente conseguiti con il fondamentale supporto degli studenti di Ingegneria (nei corsi di laurea Civile, Ambientale, Edile e Edile-Architettura) che, coinvolti nel progetto di ricerca, si sono prodigati con entusiasmo e notevole impegno, ottenendone in cambio un ampio raggio di esperienze e di conoscenze. Nella mostra, in particolare, saranno esposte tavole illustrative di alcune delle maggiori novità desunte dalle indagini, quali, per esempio, le decorazioni pavimentali e parietali, in opus sectile, di un ambiente del cd Edificio con Tre Esedre e della fastosa latrina singola, imperiale, del corpo settentrionale del cd Giardino-Stadio, entrambe illustrate mediante ricostruzioni virtuali a scala naturale, le cui riproduzioni sono prestate dall’Istituto Autonomo “Villa Adriana e Villa d’Este”, oltreché di dettagli e particolari che, emersi nel corso delle indagini, forniscono elementi di conoscenza indispensabili anche per la redazione di progetti di salvaguardia e restauro.

 

Il primo seminario didattico, “Villa Adriana: Studi e Ricerche”, (4 dicembre ore 10) sarà rivolto all’illustrazione dei risultati delle ultime indagini condotte dal Prof. Dott. Rafael Hidalgo Prieto dell’Universidad Pablo de Olavide di Siviglia, dal Dr. Phil. Hubertus Manderscheid, dal Prof. Ing. Luca Cipriani e dal Dott. Arch. Filippo Fantini dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, dal Prof. Dott. Marco Maiuro della Sapienza, Università di Roma, dal Prof. Dott. Elena Calandra della Sapienza, Università di Roma, dalla Dott. Anna Maria Reggiani e dalla Dott. Benedetta Adembri, dell’Istituto Autonomo “Villa Adriana e Villa D’Este”, le cui relazioni faranno seguito ai saluti della Dott. M. Giannetto e a una relazione introduttiva della Prof. Arch. G. E. Cinque.

Il secondo seminario didattico, “Siti archeologici: studi, conservazione e valorizzazione”, (6 dicembre ore 10) che chiude l’insieme delle manifestazioni, è indirizzato a fornire un ventaglio di informazioni pluri e multi disciplinari, ciascuna passibile di supportare i processi progettuali nei contesti della tutela e della valorizzazione. La Prof. Arch. Nicoletta Marconi, dell’Università di Roma “Tor Vergata”, che coordinerà l’intera giornata dei lavori, terrà una relazione introduttiva alla quale faranno seguito gli interventi dei Dott. Valeria Beolchini e Antonio Pizzo dell’Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, dell’Ing. Elena Eramo del DICII dell’Università di Roma “Tor Vergata”, del Prof. Dott. Marco Fabbri dell’Università di Roma “Tor Vergata”, del Dott. Ing. Simone Garagnani dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, del Prof. Dott. Fernando Gilotta e dei Dott. Leopoldo Aveta e Angela Izzo dell’Università della Campania “L. Vanvitelli”, del Dott. Andrea Gaucci dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, dell’Arch. Marina Magnani Cianetti, dell’Arch. Rosa Mezzina, Direttore del Castello Svevo di Bari e del Castello Svevo di Trani, Polo Museale della Puglia, MiBACT, del Prof. Arch. Alessandro Viscogliosi della Sapienza Università di Roma.

 

DOVE Archivio storico della Presidenza della Repubblica a Palazzo Sant’Andrea, Via del Quirinale 30, Roma. Tel 06 46993332

QUANDO dal 4 al 6 dicembre 2017. Per gli orari cfr il programma.

COME ACCEDERE Per l’ingresso è necessario accreditarsi inviando una email con nome, cognome, luogo e data di nascita all’indirizzo: archivio_storico(at)quirinale.it