Tech Transfer Day: spin-off e startup incontrano gli investitori

Tech Transfer Day: spin-off e startup incontrano  gli investitori

di Pamela Pergolini

Nell’ambito delle attività e degli eventi  dello Spoke  2 “Technology Transfer, New Entrepreneurship, Business Incubation and Acceleration”,  coordinato dall’Università Roma “Tor Vergata”, un gruppo di start-up nate dal mondo accademico e della ricerca hanno partecipato al “Tech Transfer Day” presentando il loro progetto imprenditoriale  all’ecosistema dell’innovazione di Rome Technopole e a potenziali investitori. Il Tech Transfer Day, che si è svolto il 22 giugno presso la Macroarea di Ingegneria, è stato organizzato dall’ Università degli Studi di Roma Tor Vergata e da LVenture Group Spa, con la collaborazione del Gruppo di Lavoro “Business acceleration and Venture capital” dello Spoke 2 – Rome Technopole. Le spin-off e le start-up, scelte sulla base di rilevanti indicatori, tra cui l’innovatività dell’idea imprenditoriale, la composizione del team, il mercato di riferimento e i competitor, sono state accompagnate da LVenture Group in un percorso formativo al fine di realizzare un pitch di successo.  Ad aprire la giornata è stato il prof. Vincenzo Tagliaferri, prorettore delegato al Trasferimento tecnologico dell’Università di Roma Tor Vergata, che ha sottolineato come il percorso di Spoke 2 sia stato molto articolato e  che rivolgendosi  direttamente  alle imprese è stato anche molto impegnativo sia dal punto di vista della gestione,  attraverso a una piattaforma e con il supporto di Unioncamere sia  per la definizione dei due “bandi a cascata” (open call), rivolti alle imprese, di prossima presentazione presso la Macroarea di Ingegneria. 
LO SPOKE 2 DEL PROGETTO ROME TECHNOPOLE
Le anime tematiche (flagship) del progetto Rome Technopole, organizzato in Spoke funzionali e che vede Università e Centri di ricerca del Lazio, la Regione Lazio e diverse aziende insieme nello sforzo di creare un ecosistema dell’innovazione, sono tre: transizione energetica, transizione digitale, salute e biofarma. I diversi task dello Spoke 2 Trasferimento Tecnologico comprendono attività finalizzate a valorizzare le tecnologie e i risultati della ricerca per l’industrializzazione,  l’incubazione d’impresa e la promozione di nuove start up e spin off,  attività volte a sostenere la crescita di start up e spin off, la formazione al trasferimento tecnologico rivolta sia a ricercatori che alle industrie, la definizione di programmi di formazione dedicati al tema del “patent licensing”, rivolti anche questi  a ricercatori e industrie. Sul fronte finanziamenti, i bandi a cascata dello Spoke 2 saranno lanciati entro la metà di luglio e avranno come obiettivo la prototipizzazione “proof of concept”. «Saranno bandi di sviluppo sperimentale in ricerca applicata, per un  impegno complessivo di 3 milioni di euro,  che si rivolgono a tutte le aziende che abbiano sede operativa nella Regione Lazio o nel Mezzogiorno», ha spiegato il prof. Renato Baciocchi, responsabile Spoke 2, Rome Technopole e direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica a “Tor Vergata”.
IL VENTURE CAPITAL A SUPPORTO DEL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO DELLE IMPRESE INNOVATIVE
Durante la tavola rotonda dal titolo “Il venture capital a supporto del trasferimento tecnologico delle imprese innovative”, moderata dalla prof.ssa Paola Paniccia, Università di Roma Tor Vergata, presidente dell’Associazione PNI Cube, le  tematiche  rilevanti nella definizione di trasferimento tecnologico e di sviluppo di un ecosistema dell’innovazione sono state affrontate insieme agli investitori presenti, tra cui Riccardo D’Alessandri per Scientifica VC, Domenico Nesci per Deep Ocean Capital e An Amati per Eureka!. Dopo la fase di presentazione dei progetti da parte dei singoli team delle start-up protagonsite della giornata, gli investitori hanno potuto continuare ad approfondire l’interesse verso le imprese innovative nel corso di un “networking lunch”. «L’evento di oggi rappresenta il primo di una serie di incontri tra investitori, spin-off e start-up del territorio di riferimento del progetto Rome Technopole, organizzati dallo Spoke 2 sul trasferimento tecnologico. L’iniziativa si colloca nell’ambito di un ampio programma di supporto alla nuova imprenditoria, che prevede attività di formazione sul trasferimento tecnologico, sostegno alla nascita e crescita di spin-off e start-up e alla brevettazione», ha sottolineato il prof. Baciocchi.
Durante il Tech Transfer Day per la prima volta, spin-off e startup nate negli atenei del Lazio sono uscite dai laboratori per presentarsi agli investitori. «Siamo convinti che iniziative come queste possano accelerare l’ingresso sul mercato di nuove imprese innovative con un solido background tecnologico e scientifico», ha affermato Roberto Magnifico, Partner e Board Member di LVenture Group
Le startup protagoniste della giornata:
ABIEL (CNR)
Biotech company che sviluppa, produce e commercializza applicazioni per la medicina rigenerativa e sostitutiva e per il trattamento dei tumori solidi;
EveryBotics (Università degli Studi di Cassino)
Sistemi, software e servizi per l’automazione, l’ICT e la robotica;
InDatis s.r.l. (Università degli Studi di Cassino)
Data Science company che sviluppa applicazioni business di AI per le PMI;
LIT (Università Roma Tre)
LIT monitora i consumi domestici, riducendo gli sprechi energetici e le relative emissioni di CO2, tramite Machine Learning;
Romars (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
Software per l’abilitazione della core network 5G;
SAFEPLANT (Università Roma Tre)
Servizi e sviluppo di software per la quantificazione, gestione e mitigazione dei fattori di rischio negli impianti industriali;
SENSE4MED (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
Sviluppo di sensori elettrochimici (bio)stampati intelligenti e sostenibili per applicazioni in campo biomedico, agroalimentare, ambientale e della difesa;
Tech4All (Università della Tuscia)
Tecnologie per l’inclusione e il supporto allo studio degli studenti con dislessia.
Rome Technopole
Il progetto Rome Technopole, di cui l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata è partner attivo e spoke leader per le attività dedicate al trasferimento tecnologico (Spoke 2), nasce nell’ambito dei bandi PNRR riferiti al programma “ecosistemi dell’Innovazione” (Missione 4, Componente 2 Investimento 1.5, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU). L’ecosistema, organizzato su modello Hub&Spokes, opera relativamente ad attività di ricerca applicata, formazione, disseminazione, public engagement, infrastrutture di ricerca e Joint Lab, e si articola su tre aree di specializzazione tecnologica tenendo conto delle vocazioni industriali e di ricerca presenti sul territorio di riferimento, regionale o sovraregionale, al fine di rafforzare la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali. Promuove il trasferimento tecnologico e intende accelerare la trasformazione digitale dei processi produttivi delle imprese, in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale sul territorio. 
Contatti: rometechnopole.taskforce@uniroma2.it
Vai al programma “Tech Transfer Day”

L’ingegneria di controllo protagonista dalla California al Giappone

L’ingegneria di controllo  protagonista dalla California al Giappone

di Pamela Pergolini 

Il Dipartimento di Ingegneria Elettronica  di “Tor Vergata” ha partecipato all’ ACC 2023 – American Control Conference, che si è tenuta a San Diego, California, (USA), dal 31 maggio al 2 giugno, grazie al lavoro di Cristiano Maria Verrelli e Mohamed El Arayshi. presentato nell’ambito dell’ “Invited Session  – Advanced Controls in Automotive Systems”

Mohamed El Arayshi, PhD, Dipartimento Ingegneria Elettronica, Roma Tor Vergata

ACC 2023: ALGORITMO AVANZATO PER VEICOLI ELETTRICI 
La ricerca, pubblicata dalla rivista internazionale IEEE Control Systems Letters con il titolo “Paceijka-Like Curve-Based Speed Reference Generators for Electric Vehicles Powered by In-Wheel Motors”, riguarda il progetto di un innovativo algoritmo di controllo in grado di regolare la velocità di un veicolo elettrico con due motori sulle ruote posteriori (in-wheel motors) al fine di rispettare vincoli di sicurezza sullo slittamento. Un algoritmo avanzato di “cruise control” con un supervisore interno responsabile dell’adattamento automatico della velocità, senza avere alcuna conoscenza del coefficiente di aderenza pneumatico-strada.  La rivista IEEE Control Systems Letters pubblica brevi articoli che forniscono un resoconto conciso di idee innovative riguardanti la teoria, la progettazione e le applicazioni di tutti gli aspetti dell’ingegneria di controllo. 
 
IFAC 2023: KIDS CONTROL
Logo IFAC 2023 Giappone Dalla California al Giappone: i due ingegneri elettronici di “Tor Vergata” il prossimo mese voleranno a Yokohama per partecipare all’ IFAC 2023 – International Federation of Automatic Control,  che si svolgerà dal 9 al 14 luglio. Gli ingegneri, in collaborazione con Marco Tiberti del Dipartimento di Ingegneria Elettronica, presenteranno “Kids in Control: attività educative e dispositivi per studenti delle scuole internazionali”, un workshop, incentrato sull’ingegneria di controllo, ideato per promuovere le competenze STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e coinvolgere bambini dagli 8 ai 10 anni. Il progetto, finanziato da IFAC Activity e sostenuto dall’IFAC Comitato tecnico 9.2. Systems and Control for Societal Impact, prevede attività e dispositivi sviluppati per migliorare il processo di apprendimento, incoraggiando la creazione di un nuovo stile di insegnamento e apprendimento, basato sulle più avanzate tecnologie digitali. Il workshop in programma a IFAC 2023 fa riferimento alla versione dedicata specificatamente alle Scuole Internazionali.

 

 

 

Gli orari delle lezioni a.a. 2022-2023. I corsi di Fisica e Geometria per il secondo semestre

Gli orari delle lezioni a.a. 2022-2023. I corsi di Fisica e Geometria per il secondo semestre
ORARI LEZIONI SECONDO SEMESTRE
Pubblicati gli orari delle lezioni per il secondo semestre relativi ai Corsi di Laurea (“triennali”) e ai Corsi di Laurea Magistrale in Ingegneria. Le lezioni inizieranno a partire dal 6 marzo 2023 e termineranno il 17 giugno 2023. È possibile consultare gli orari alla pagina Studenti >Lezioni>Orari dove il calendario, in caso di variazioni, verrà costantemente aggiornato.
CORSI DI FISICA GENERALE E GEOMETRIA
Nel secondo semestre dell’ a.a. 2022-2023 i corsi di Fisica Generale e i corsi di Geometria  si tengono tutti nello stesso orario. Per la suddivisione dei frequentanti in canali (ordine alfabetico) vai alla pagina

 

 

 

 

  

Ing&Media – L’Osservatorio Cyber4Health al TGR Lazio

Ing&Media – L’Osservatorio Cyber4Health al TGR Lazio

 di Pamela Pergolini

Una piattaforma per la sicurezza informatica dei dispositivi medici, tra le prime al mondo nel suo genere, finalizzata a fornire una base di conoscenze tecniche e legislative sulla vulnerabilità dei dispositivi medici: è l’Osservatorio C4H – Cyber4Health, raccontato nel servizio del TGR Lazio – Rai 3, andato in onda il 12 giugno 2023, direttamente dai protagonisti: prof. Gaetano Marrocco, coordinatore del corso di laurea in Ingegneria medica a “Tor Vergata” e il team di ricerca presso il Laboratorio di Elettromagnetismo Pervasivo a Ingegneria Tor Vergata: Federica Cannarata, Francesco Lestini, Alessio Mostacci,  Francesca Nanni.  I dispositivi più a rischio sono soprattutto quelli wireless. Gli eventuali attacchi possono essere di natura informatica o elettromagnetica, si poaaono pertanto distinguere due tipi di security: la cybersecurity, che riguarda la protezione nei confronti di attacchi di natura software e la sicurezza fisica, che riguarda la protezione nei confronti dell’hardware, la parte elettronica dei dispositivi medici
GUARDA IL SERVIZIO Rai TGR LAZIO Edizione ore 14:00  – 12.06.2023 
“Il cuore oltre l’attacco (informatico)” – I dispositivi sanitari come i pace-maker o gli infusori per diabetici producono dati preziosi per i medici. Ma possono diventare preda degli hacker. All’Università Tor Vergata nasce il primo osservatorio per studiare il fenomeno  
Notizie correlate: 
Presentato a Ingegneria “Tor Vergata” l’Osservatorio Cyber4Health sulle vulnerabilità cyber e fisiche dei dispositivi medici
Ing&Media – Cyber protesi diventano generatori di dati per la salute. L’intervista al prof. Marrocco – Il Messaggero

 

Abruzzo 1943 – Incontro di studio nel quadro delle iniziative dedicate a “1943-1944. Dallo sbarco in Sicilia alla liberazione di Roma”

Abruzzo 1943 – Incontro di studio nel quadro delle iniziative dedicate a “1943-1944. Dallo sbarco in Sicilia alla liberazione di Roma”
 Nell’ambito del ciclo di seminari organizzati dall’Archivio storico della Presidenza della Repubblica e delle iniziative dedicate a “1943-1944. Dallo sbarco in Sicilia alla liberazione di Roma”, mercoledì 21 giugno si terrà, presso l’Archivio storico della Presidenza della Repubblica, la giornata di studi “Abruzzo 1943 – Guerra, Istituzioni, Società, Luoghi, Architetture”, curata anche dalla prof.ssa Giuseppina Enrica Cinque, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica – Università Roma “Tor Vergata”.La prof.ssa Cinque, insieme al suo gruppo di ricerca, si sta occupando da diversi anni della perdita dell’identità culturale derivata dalla distruzione dei paesi dell’Alta Valle dell’Aventino.
La giornata si divide in due sessioni, quella della mattina dal titolo La Linea Gustav. Resistenti e Sfollati e quella del pomeriggio La Linea Gustav. I luoghi di “terra bruciata” e di sfollamento”. Entrambe ruotano intorno alla Linea Gustav, la linea di difesa costruita dai Tedeschi per arrestare l’avanzata degli Alleati che, durante la seconda guerra mondiale, erano diretti a Roma per liberare l’Italia, dopo l’armistizio firmato a Brindisi tra l’Italia e le forze della coalizione.

D. Prof.ssa Cinque, perché avete intitolato l’incontro di studi “Abruzzo 1943”?
R. Il 1943 è l’anno dell’entrata in guerra e si svolge tutto in Abruzzo. Il 31 agosto i primi bombardamenti alleati sul territorio abruzzese, con distruzione, a Pescara, della casa di Gabriele D’annunzio; il 3 settembre Mussolini viene imprigionato sul Gran Sasso; il 9 settembre i reali fuggono verso Pescara e Ortona, il 12 settembre Mussolini viene liberato dai tedeschi. Successivamente, l’occupazione tedesca nell’area abruzzese della linea Gustav e la lunga Battaglia del Sangro, sempre su territorio abruzzese. Tra ottobre e dicembre i tedeschi fanno saltare in aria tutti i paesi abruzzesi dislocati lungo la linea Gustav, non prima di averli saccheggiati. Negli stessi mesi i tedeschi compiono numerose stragi di popolazione inerme: 903 vittime in 359 episodi, tra i quali 162 solo nell’area della linea Gustav in provincia di Chieti. A dicembre si formano le prime bande dei resistenti ai tedeschi, supportate dall’esercito inglese. Ricordiamo il nome di Ettore Troilo che costituisce la banda dei patrioti della Maiella (poi “Banda Maiella) e che, nella primavera del 1944, libererà il Nord. Sono i primi ad entrare a Bologna assieme agli alleati.

Per l’Ateneo di Roma Tor Vergata intervengono, tra gli altri, Nathan Levialdi Ghiron, Rettore, Franco Salvatori, professore emerito, Gianluca Fiocco, Pierluigi Magistri, Tommaso Caliò, Andrea Pepe, Elena Eramo, Giuseppina Enrica Cinque.

Si chiede di confermare la presenza entro il 19 giugno 2023 inviando i propri dati (nome, cognome, luogo e data di nascita) all’indirizzo archivio_storico@quirinale.it
La diretta streaming al sito sul canale YouTube dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica
 
 
 
 
 
Vai al programma – Abruzzo 1943