#Torvergata40 – Droni a volo autonomo: Sviluppi tecnologici e algoritmici

#Torvergata40 – Droni a volo autonomo: Sviluppi tecnologici e algoritmici
Ottobre è il mese delle celebrazioni per il Quarantennale dalla fondazione dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (1982-2022). L’ Ateneo festeggia organizzando la manifestazione #FutureSight che si terrà nel Campus dal 24 al 28 Ottobre. Nell’ambito della manifestazione, giovedì 27 ottobre, alle ore 17:00, si terrà presso gli Studios Ateneo l’evento dal titolo Droni a volo autonomo. Sarà possibile seguire il seminario esclusivamente online. I droni sono un ecosistema tecnologico in rapido sviluppo e le cui potenzialità vanno ad estendersi rapidamente con ricadute importanti sulle numerose applicazioni in cui vengono adottati. Saranno presentate le attività e gli sviluppi tecnologici e algoritmici del mondo dei droni a volo autonomo mostrandone i risultati sperimentali.
Intervengono Daniele Carnevale, Automazione e Robotica a Ingegneria “Tor Vergata”, Fabio del Frate,  Elettromagnetismo applicato e Telerilevamento e Direttore del Master in “Progettazione, Applicazione, Regolamentazione dei sistemi UAV”, Ingegneria “Tor Vergata”, i dottorandi e ricercatori in Automazione e in Computer Science, Control and Geoinformation: Simone Mattogno, Roberto Masocco, Alessandro Tenaglia, Federico Oliva, Fabrizio Romanelli, Lorenzo Bianchi, presso la Macroarea di Ingegneria “Tor Vergata”. Per conoscere tutti gli eventi dell’Area di Ingegneria, organizzati in occasione del Quarantennale dell’Ateneo, vai al link oppure visita il sito  Torvergata40.
Per seguire l’evento vai sul  canale YouTube UniTorvergata – Studios.

 

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TorVergata40-Future Engineers for a Sustainable World

TorVergata40-Future Engineers for a Sustainable World
Nell’ambito della manifestazione #FutureSight che l’ateneo di “Tor Vergata” ha organizzato per festeggiare i suoi primi 40 anni di vita, giovedì 27 ottobre, alle ore 16:00 si terrà, presso l’Aula TL-Facoltà di Economia, l’evento dal titolo Future Engineers for a Sustainable  World, in lingua inglese. Partendo dalle esperienze degli  ex allievi,  come ricercatori, innovatori, manager, e di colleghi con cui si è stabilito un duraturo rapporto di collaborazione, l’incontro intende il profilo del futuro ingegnere perché possa fare fronte alle nuove sfide della sostenibilità con principale riferimento all’energia e alla mobilità. Si parlerà di competenze e di caratteristiche dell’ingegnere, anche alla luce dell’organizzazione dei corsi universitari.
Intervengono:  Stefano Cordiner, professore ordinario di Macchine a fluido e conversione dell’Energia, Università  Roma “Tor Vergata”, Vincenzo Mulone, professore associato di Macchine a fluido e tecnologie delle energie rinnovabili, Università  Roma “Tor Vergata”, Lorenzo Pace, Head of Program Management in Vitesco-Continental, Mridul Gautam, Vicepresidente per la Ricerca e l’Innovazione e professore di Ingegneria Meccanica presso l’Università del Nevada, Reno, Emiliana Fabbri, Senior Scientist in Paul Scherrer Institute e Manuel Presti,  Director Program Management presso Vitesco Technologies Emitec GmbH e responsabile per il settore Commercial Vehicle and Industrial Applications.
Per conoscere gli altri eventi dell’Area di Ingegneria, organizzati in occasione del Quarantennale dell’Ateneo, vai al link oppure visita il sito  della manifestazione Torvergata40.  L’ingresso in aula è libero e gratuito ma per ragioni organizzative per la partecipazione in presenza è consigliabile la registrazione al link.
L’evento può essere seguito anche in diretta streaming sul canale YouTube TORVERGATA FUTURESIGHT –UniTorvergata – Aula TL . Al termine di ogni evento saranno disponibili le registrazioni video per una visione successiva.

 

 

 

 

 

 

 

 
 

#Torvergata40 – Quando la diagnosi parte dall’aria che espiriamo: le prospettive diagnostiche della volatolomica.

#Torvergata40 – Quando la diagnosi parte dall’aria che espiriamo: le prospettive diagnostiche della volatolomica.
Tutti i composti volatili emessi dagli organismi viventi sono denominati volatoloma. L’analisi del volatoloma è una sorgente di informazioni dei processi fisiologici perché la sua composizione è fortemente influenzata dalle patologie, che vanno dal cancro al COVID-19. È questo il fulcro dell’evento che si terrà venerdì prossimo, il 28 ottobre, alle ore 10.30, presso gli Studios di Ateneo, nell’ambito della manifestazione TorVergata40, organizzata per celebrare i 40 anni della fondazione dell’Università di Roma “Tor Vergatya”. Sarà possibile seguire l’evento esclusivamente in streaming sul canale YouTube UniTorvergata – Studios.
Interverranno: Corrado Di Natale, professore di Elettronica, Dipartimento di Ingegneria Elettronica, la cui ricerca riguarda lo sviluppo e l’applicazione di sensori chimici, biosensori e sistemi sensoriali artificiali (olfatto e gusto) e dello studio delle proprietà ottiche ed elettroniche dei materiali molecolari, Sergio Bernardini, professore di Biochimica e direttore dell’Unità di Biologia clinica molecolare del Policlinico Tor Vergata, Roberto Paolesse, professore di Chimica, Dipartimento di Sciente e Tecnologie Chimiche, i cui interessi di ricerca includono la sintesi e la reattività dei complessi di metalli di transizione con porfirine e relativi macrocicli e la loro applicazione come sensori chimici. L’evento  illustrerà i maggiori risultati e i possibili sviluppi futuri ottenuti in questo ambito caratterizzato da una forte componente transdisciplinare, nel quale l’Università di Roma “Tor Vergata” è tra i pionieri: recentemente nell’Ateneo è stato inaugurato il CIVAD – Centro Interdipartimentale della Volatolomica Arnaldo D’amico.

Per conoscere il programma di tutti gli eventi dell’Ateneo vai al sito Torvergata40 – FutureSight.

TorVergata40 – L’energia elettromagnetica per il monitoraggio ambientale, lo sport e la medicina

TorVergata40 – L’energia elettromagnetica per il monitoraggio ambientale, lo sport e la medicina
L’energia elettromagnetica può essere usata in campi come lo sport o la medicina. E non solo.  Per scoprire come le onde elettromagnetiche interagiscono con l’ambiente e con tutti i protagonisti che si trovano in quell’ambiente, catturandone la loro essenza e generando dati utili alla comprensione della realtà,  si potrà partecipare all’evento Le tecnologie elettromagnetiche per il monitoraggio dell’ambiente e dei processi industriali organizzato nell’ambito del  programma per TorVergata40, la manifestazione ideata per festeggiare i 40 anni di vita dell’Ateneo di Roma “Tor Vergata”. Appuntamento martedì 25 ottobre 2022, alle ore 18.00 presso l’Aula TL della Facoltà di Economia.
In questo incontro si racconteranno i risultati delle numerose ricerche condotte nei laboratori dell’ Ateneo nel settore dell’elettromagnetismo e di come queste vengano trasformate in servizi industriali con svariate applicazioni che vanno dal monitoraggio ambientale alla produzione di sistemi di produzione nell’era della transizione digitale ed ecologica. Protagonisti dell’evento saranno gli spin-off GEO-K e RADIO6ENSE che, in maniera diversa ma complementare, lavorano con il comune obiettivo di fornire, tramite il tele-monitoraggio elettromagnetico, supporto alle decisioni.
GEO-K e RADIO6ENSE SPIN-OFF di “Tor Vergata”
GEO-K è stata fondata nell’aprile 2006, ed è stata la prima società spin-off dell’Università di Roma Tor Vergata: un perno di connessione, sotto forma di applicazioni orientate all’utente, tra il know-how scientifico sviluppato dall’Università e il mondo delle iniziative pubbliche e private. Anche RADIO6ENSE nasce come spin-off dell’Università “Tor Vergata” per diventare poi una start-up innovativa. Fondata nel 2013 sviluppa tecnologie per il monitoraggio wireless di prodotti, oggetti, ambienti, infrastrutture persone e siti produttivi. 
Interverranno Gaetano Marrocco, professore di campi elettromagnetici,  Fabio Del Frate, professore di campi elettromagnetici, Sara Amendola, direttore tecnico dello spin-off RADIO6ENSE, Elisabetta Lamboglia, ingegnere presso l’Agenzia Spaziale Europea e Daniele Latini, Direttore Tecnico dello spin-off GEO-K.
L’ingresso in aula è libero e gratuito ma per ragioni organizzative per partecipare in presenza è consigliabile registrarsi qui.
L’evento può essere seguito anche in diretta streaming qui

Viale degli Ingegneri più verde con l’arboreto di bagolari

Viale degli Ingegneri più verde con l’arboreto di bagolari
Lungo i due lati che costeggiano il viale degli Ingegneri, all’interno della Macroarea di Ingegneria, sorgerà un arboreto di bagolari. Il progetto  di piantumazione “BEST Goes Green” ha visto una cerimonia simbolica della messa a dimora del primo albero,  lo scorso 19 ottobre,  che si è svolta in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile. In totale saranno 30 gli alberi che verranno messi a dimora.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Studentesca BEST Roma Tor Vergata (Board of European Students of Technology) e dall’ Ufficio per lo Sviluppo Sostenibile dell’Università di Roma “Tor Vergata”, sponsor UniCoop Tirreno, con lo scopo di sensibilizzare la comunità universitaria ai principi e agli obiettivi che l’Ateneo sta perseguendo in tema di sostenibilità.  Erano presenti il Prorettore di “Tor Vergata” Nathan Levialdi, il consigliere di amministrazione Unicoop Tirreno Carlo Coluzzi, il direttivo di BEST Tor Vergata, rappresentato dal neo presidente Matteo Stromieri, il responsabile dell’Ufficio per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo, l’architetto Stefano Bocchino, il coordinatore dell’Orto Botanico dell’Università di Roma “Tor Vergata” Roberto Braglia. A lui abbiamo chiesto il motivo della scelta di queste essenze arboree.   
«Il bagolaro (Celtis australis)  è un albero molto longevo, si sviluppa rapidamente raggiungendo i 25 metri di altezza e viene molto utilizzato in ambiente urbano per la sua resistenza all’inquinamento. Si contraddistingue infatti per il suo alto assorbimento di CO2..Le sue radici si sviluppano in profondità e non interferiscono con le strutture circostanti. Cresce su suoli poveri e resiste alla mancanza d’acqua. In autunno perde le foglie, in questo modo non toglie luce in inverno, mentre in estate assicura ampie e fitte zone d’ombra con la sua  rigogliosa chioma». 
L’iniziativa costituisce un ulteriore passo  concreto nel percorso avviato dall’Ateneo nell’ambito delle politiche ambientali. Nel prossimo mese di febbraio verrà effettuata la fornitura e la piantumazione dei restanti 29 alberi, che contribuiranno a rendere maggiormente fruibili gli spazi esterni della Macroarea di Ingegneria “che potranno essere dotati di nuovi arredi urbani destinati ad uso didattico e aggregativo, senza rinunciare all’aspetto eco-sostenibile e con particolare attenzione ad adottare misure per contrastare i cambiamenti  climatici”, ha sottolineato il responsabile dell’Ufficio per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo.