Leonardo Drone Contest, Tor Vergata ancora una volta sul podio

Leonardo Drone Contest, Tor Vergata ancora una volta sul podio

di Pamela Pergolini

Terzo posto per la squadra dell’Università di Roma Tor Vergata all’edizione 2023 del Leonardo Drone Contest. La competizione, che si è svolta a Torino pochi giorni fa (8-9 novembre), ha visto sette università italiane sfidarsi in progetti all’avanguardia basati sulla collaborazione tra droni e veicoli terrestri autonomi. Le missioni previste dalla competizione hanno lo scopo di dimostrare l’utilità dell’intelligenza artificiale nell’automazione di missioni complessa senza l’intervento di piloti e sistemi GPS.

Per il Drone Team di Roma Tor Vergata hanno gareggiato Simone Mattogno, Alessandro Tenaglia, Lorenzo Bianchi, Roberto Masocco, Giorgio Manca, Shima Akbari e Federico Oliva, dottorandi e ricercatori in Ingegneria dell’Automazione, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica. Hanno partecipato il Politecnico di Torino (secondo posto), il Politecnico di Milano, l’Università di Bologna, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (primo posto), l’Università di Napoli Federico II e il Politecnico di Bari, new entry in questa edizione 2023.

«La sfida quest’anno prevedeva la collaborazione tra agenti eterogenei, in particolare un drone, un rover terrestre e una telecamera per la supervisione», racconta Lorenzo Bianchi, team leader del Drone Team dell’Università di Roma Tor Vergata per la competizione di quest’anno.  «Lo scopo era muoversi in un ambiente parzialmente noto, evitando gli ostacoli e localizzando dei target sparsi nel campo nella maniera più accurata possibile. Memori della nostra esperienza, siamo alla terza edizione, – continua Lorenzo Bianchi – abbiamo realizzato un’infrastruttura software che ci ha permesso di ottimizzare i processi di esplorazione e collaborazione tra gli agenti, siamo riusciti così a portare a termine una manche completa che ci ha garantito anche quest’anno di salire sul podio, anche se al terzo gradino».

Problemi di rete non hanno permesso alla squadra di Tor Vergata di accumulare punti anche nell’ultima manche, quella decisiva. I ragazzi di Ingegneria dell’Automazione hanno tuttavia ricevuto il premio della giuria, che ha voluto premiare la squadra per aver realizzato un’interfaccia uomo-macchina molto funzionale e professionale. 

«L’interfaccia uomo-macchina (HMI) – spiega Lorenzo – è il pannello di controllo che noi e i giudici visualizzavamo in console e che ci permetteva di monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento della missione: la mappa dell’ambiente aggiornata dai vari agenti, il loro punto di vista, il percorso che avrebbero deciso di effettuare per esplorare l’ambiente e la localizzazione sulla mappa dei codici visivi da trovare. Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto questo riconoscimento dopo tanto impegno su questo progetto, con il nuovo gruppo siamo alla terza partecipazione al Leonardo Drone Contest e abbiamo in bacheca quattro premi, il che ci rende particolarmente orgogliosi e desiderosi di migliorare sempre di più».

Le squadre sono state sostenute dai loro professori e dagli esperti di Leonardo. Scientific Advisor della squadra di Roma Tor Vergata è il professor Daniele Carnevale, Automazione e Robotica, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica.

Guarda il video Leonardo Drone Contest 2023

Notizie correlate:

Leonardo Drone Contest 2022, il secondo posto alla squadra di “Tor Vergata”

Erasmus International Dinner

Erasmus International Dinner

Giovedì 14 dicembre 2023 si terrà la XII edizione dell’Erasmus International dinner, una cena internazionale con gli studenti Erasmus, internazionali e nazionali iscritti presso l’Ateneo di Roma “Tor Vergata”. L’evento, organizzato dall’Ufficio Erasmus + di Economia in collaborazione con l’Ufficio Erasmus di Ateneo e gli Uffici Erasmus delle Macroaree, si terrà presso la Facoltà di Economia, via Columbia, 2 nella Sala lettura del piano terra dell’edificio A, dove verranno allestiti tavoli che ognuno dei partecipanti provvederà ad imbandire con piatti tipici e bevande del proprio paese oltre a foto e bandiere. Ci sarà anche tanta musica! Nella locandina trovate un QR code per aggiungere la vostra partecipazione e cosa porterete. L’invito è esteso a tutta la comunità accademica, studenti, docenti e staff.La festa comincerà alle 19:00 e terminerà alle 24.00.

Per confermare la vostra presenza vi preghiamo di compilare il form che troverete al seguente link https://forms.office.com/e/NrN7TjbEJy

N.B. La linea A della metropolitana effettua l’ultima corsa alle ore 23.30, ma saranno attivi servizi di autobus sostitutivi.

Per qualsiasi dubbio consultate il sito ATAC http://www.atac.roma.it/index.asp  oppure http://www.agenziamobilita.roma.it

Per informazioni non esitate a contattare l’Ufficio Erasmus di Economia:

petrini@economia.uniroma2.it

simona.de.angelis@uniroma2.it


The Tor Vergata University is organizing the XII edition of the “ERASMUS International Dinner” on Thursday 14th December 2023.

As every year, students from all over the world will participate in the event. The entire studying room on the ground floor, building A, School of Economics, Via Columbia, 2, will be dedicated to the event, and together we will set up tables for each nationality. Each one of you will have to cook a tasty specialty from your country and decorate the table with flags, pictures and typical dishes. And please, don’t forget glasses, beverages and drinks! Don’t be shy, bring all your friends! The more the merrier!

The party will start at 7:00 PM and will be over at around mid-night!

To confirm please use the following form: https://forms.office.com/e/NrN7TjbEJy  

We expect many of you, entertainment, music and good food assured!

Please notice that the METRO A will close at 11.30 pm but substitute buses will be activated until 1.30 am.

To reach the dinner you won’t have any problem (we suggest to take the bus 20Express from Anagnina station to the Faculty of Economics).

To get back home take the bus 20 Express as well; if later than 12.00 am, you can take the night bus N27 from the bus stop in via Cambridge (the same stop of the 20Express).

The N27 bus will arrive up to Cinecittà, but we recommend you check the way back on the ATAC web-site:

http://www.atac.roma.it/index.asp or http://www.agenziamobilita.roma.it/

If you have any doubt please do not hesitate to contact Erasmus Office of the School of economics:

petrini@economia.uniroma2.it

simona.de.angelis@uniroma2.it

 

 

 

Attività tutorato: pubblicata la graduatoria per il conferimento di 49 assegni a.a. 2023/2024

Attività tutorato: pubblicata la graduatoria per il conferimento di 49 assegni a.a. 2023/2024

Pubblicata la graduatoria relativa al bando per il conferimento di 49 assegni per attività di tutorato e didattico-integrative propedeutiche e di recupero per la Macroarea di Ingegneria
La selezione è stata bandita per l’anno accademico 2023/2024 sulla base dei fondi assegnati dal MUR all’Ateneo Roma Tor Vergata. La selezione ha interessato studenti che nell’a.a.2023/2024 sono risultati regolarmente iscritti:
a) ai Corsi di Laurea Magistrale attivi nella Macroarea di Ingegneria dell’Università di Roma Tor Vergata;
b) agli anni di corso quarto, quinto, quarto ripetente e quinto ripetente dei Corsi di Laurea a ciclo unico della Macroarea di Ingegneria dell’Università di Roma Tor Vergata;
c) ai Corsi di Dottorato attivati presso i Dipartimenti delle Macroaree di Ingegneria e Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata 
In allegato: 
Graduatoria bando di selezione per il conferimento di 49 assegni per attività di tutorato e didattico integrative propedeutiche e di recupero del 18/10/2023 
Graduatoria Mechatronics Engineering 

Bando Tutorato ottobre 2023 – Categorie e Aree 
Modulo Domanda di partecipazione 

 

Nuovo laboratorio per Ingegneria Gestionale con 56 postazioni multimediali

Nuovo laboratorio per Ingegneria Gestionale con 56 postazioni multimediali
Inaugurato presso la Macroarea di Ingegneria Tor Vergata, alla presenza del rettore prof. Nathan Levialdi Ghiron, del direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa prof. Vincenzo Tagliaferri e del prof. Massimiliano Caramia, coordinatore del corso di laurea in Ingegneria Gestionale, il nuovo laboratorio di Ingegneria Gestionale
Uno spazio, recentemente ristrutturato, collocato nell’aula 5 (ultimo piano Edificio Didattica), che ospita 56 postazioni dotate della più avanzata strumentazione tecnologica. «Ogni postazione di lavoro studente – spiega il prof. Caramia che ha curato la progettazione del laboratorio – ha un proprio indirizzo fisso IP ed è completamente monitorabile dalla postazione del docente sulla cattedra grazie al software libero e open source Veyon che consente anche di rimandare su ogni postazione quanto in esecuzione dal PC docente». L’aula, dotata di proiettore, dispone inoltre di un impianto multimediale altamente tecnologico. «La cattedra – aggiunge Caramia – è dotata di un display interattivo con pennino, connesso al videoproiettore e ai monitor, che consente al docente di scrivere in modalità lavagna digitale o sulle proprie slide in proiezione. Il laboratorio nasce con l’obiettivo di coadiuvare la formazione delle studentesse e degli studenti di Ingegneria Gestionale ma sarà accessibile a tutte le studentesse e gli studenti della Macroarea di Ingegneria»
Lo spazio comprende anche una piccola sala riunioni/convegni da 12 posti attrezzata con monitor touch dotato di pennino, software di scrittura digitale, una videocamera ad alta definizione per videoconferenze, stampante, wifi, bluetooth, scanner e fotocopiatrice.

LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

di Pamela Pergolini

L’idea imprenditoriale LivGemini è la prima classificata tra i “team dei ricercatori” alla Start Cup Lazio 2023 nell’ambito dell’edizione 2023 del PNI Premio Nazionale per l’Innovazione promosso dall’associazione nazionale PNICube.  La start-up, categoria “Life Sciences – MED Tech”, mira a fornire uno strumento innovativo di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. I vincitori che l’hanno fondata, l’ing. Leonardo Geronzi, dottorando Ingegneria Università di Roma Tor Vergata per il progetto europeo MeDiTAte e il prof. Marco Biancolini del Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini”, andranno alla finale nazionale che si terrà a Milano nelle giornate di giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre 2023.
LA COMPETIZIONE TRA SPIN-OFF DI RICERCA
Start Cup Lazio è promossa annualmente da un network che nel Lazio aggrega Enti di Ricerca, Università e qualificate imprese, organizzazioni finanziarie e associazioni, impegnate sui temi della valorizzazione imprenditoriale della ricerca e delle start-up innovative per lo sviluppo della Regione e del Paese. La competizione per spin-off di ricerca, che ogni anno seleziona in Italia i migliori progetti di impresa innovativa, coinvolge ricercatori e studenti universitari, mettendoli in relazione con imprese, organizzazioni finanziarie e del mondo dell’innovazione. I settori di innovazione, stabiliti nel Regolamento PNI, riguardano quattro categorie di premiazione “Cleantech & Energy”, “Life Sciences-MED Tech”, “ICT”, “Industrial.
DIGITAL TWIN PER L’ANALISI DEGLI ANEURISMI 
LivGemini è nata dal progetto europeo MeDiTATe, in cui il prof. Biancolini è Principal Investigator. Il progetto, guidato dall’Università di Roma Tor Vergata, mira a sviluppare un Digital Twin di anatomie vascolari per l’analisi degli aneurismi.«Alla base dell’idea imprenditoriale LivGemini è la partnership tra ingegneri, medici e aziende, in modo da integrare competenze mediche avanzate con tecniche di simulazione innovative», ha sottolineato Biancolini. I fondatori di LivGemini, dopo aver lavorato a stretto contatto con il personale medico per comprendere le esigenze chirurgiche, hanno sviluppato un prototipo basato su modellazione 3D avanzata, analisi emodinamica in tempo reale e previsioni AI, per la diagnosi e la prognosi dell’aneurisma dell’aorta.«LivGemini si propone di entrare nel mercato Medtech con l’obiettivo di superare i limiti delle metodologie esistenti e di rivoluzionare la diagnosi e il trattamento degli aneurismi mediante la medicina in-silico», ha affermato Leonardo Geronzi. LivGemini ha ricevuto anche la menzione speciale “Social Innovation”, conferita ai migliori progetti nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le start-up innovative.
AMPLIFICATORI SPAZIALI PER SATELLITI 
Nella classifica dei vincitori, al sesto posto – dunque l’accesso alla finale del PNI 2023 è assicurato – un’altra idea imprenditoriale di Ingegneria Tor Vergata, Vexor, nella categoria “Industrial”.«Siamo un’azienda specializzata nello studio, nello sviluppo e nel collaudo di dispositivi elettronici per il settore industriale dell’elettronica dell’alta frequenza e potenza», afferma il fondatore di VEXOR Stefano Fantauzzi, dottorando Ingegneria Elettronica. «Progettiamo e realizziamo innovativi Amplificatori a Fronte d’Onda (Spatial Amplifiers), tali dispositivi in un futuro prossimo sostituiranno gli attuali trasmettitori presenti all’interno delle piattaforme satellitari. Questo permetterà di ridurre significativamente il peso del satellite e di aumentare la sua durata di vita, riducendo drasticamente i costi delle missioni spaziali».
La progettazione e realizzazione di questi dispostivi richiede non solo conoscenze in ambito elettromagnetico, ma anche in ambito termico e meccanico-strutturale. «L’approccio Digital Twin consente di sviluppare un “prototipo virtuale” del dispositivo del tutto identico a quello che sarà il pezzo realizzato. Questo permette di aumentare la precisione nella fase di realizzazione e riduce considerevolmente i costi di prototipazione».
L’associazione PNICube aggrega 53 Università e Incubatori associati, coinvolgendo 17 Regioni italiane attraverso 16 Start Cup regionali. I 28 progetti finalisti sono stati raccolti nel Libro delle idee Start Cup Lazio 2023.

 

LE PAROLE DELLA SCIENZA
MEDICINA IN SILICO: utilizza tecnologie per creare modelli computerizzati in grado di assistere nella diagnosi, predire la prognosi e simulare l’effetto delle terapie disponibili, al fine di personalizzare il trattamento. Tali tecnologie possono essere utilizzate per supportare la decisione medica per un singolo paziente (Digital Patient) o per assicurare la sicurezza e l’efficacia dei nuovi prodotti medici, riducendo l’impiego della sperimentazione animale e umana (In Silico Trials).   Il termine In Silico descrive la modellizzazione, la simulazione e la visualizzazione di processi biologici e medici nei computer, facendo riferimento al silicio impiegato nei microprocessori.
DIGITAL TWIN: un gemello digitale è una rappresentazione digitale di un oggetto fisico, persona o processo, contestualizzato in una versione digitale del suo ambiente. I gemelli digitali possono aiutare nella simulazione  di situazioni reali e relativi risultati, consentendo di prendere decisioni migliori.
Notizie correlate
La Repubblica – L’innovazione di LivGemini basata sul Digital Twin vince la StartCup Lazio