La multinazionale HCLSoftware, in convenzione con l’Ateneo di “Tor Vergata”, offre la possibilità per gli studenti e le studentesse di Ingegneria Informatica di svolgere tirocini curriculari per le seguenti figure:
Alla giornata di studio, organizzata presso il Centro Congressi di Ateneo di Villa Mondragone (via Frascati 51), a Monte Porzio Catone (Roma) dal DICII – Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e dalGruppo A2ALife Company, sono state discusse le opportunità di recupero delle ceneri pesanti prodotte dal processo di termovalorizzazione di rifiuti non pericolosi e le procedure di valutazione della compatibilità ambientale di prodotti ottenuti recuperando le ceneri pesanti da termovalorizzazione, in pieno accordo con i principi dell’economia circolare.
Hanno introdotto lavori, tra gli altri, il rettore Nathan Levialdi Ghiron, il direttore del Dipartimento DICII Renato Baciocchi, il Direttore del Dipartimento per la valutazione, i controlli e la sostenibilità ambientale dell’ISPRA ing. Valeria Frittelloni e il responsabile Impianti di Termovalorizzazione A2A Simone Malvezzi.
CHE COSA SI INTENDE PER “END OF WASTE” É stato, Inoltre, illustrato il quadro normativo vigente comunitario e nazionale in materia di End of Waste (EoW) e l’approccio metodologico combinato per l’attribuzione dello stato di End of Waste a prodotti di recupero dal trattamento di ceneri pesanti. Il termine “End of Waste”, tradotto in italiano con “Cessazione della qualifica di rifiuto”, si riferisce a un processo di recupero eseguito su un rifiuto, al termine del quale esso perde tale qualifica per acquisire quella di prodotto.
GLI INTERVENTI DEL DICII Per il Dipartimento di Ingegneria civile e Ingegneria Informatica sono intervenuti Francesco Lombardi (“Il recupero delle ceneri pesanti da termovalorizzazione rifiuti: prospettive e criticità”), Giulia Costa (“Analisi del comportamento alla lisciviazione”), Iason Verginelli (“Analisi di rischio sanitario ambientale”).
Con Decreto Rettorale n. 745 del 14 marzo 2023 è stata istituita una sessione di laurea straordinaria nel mese di giugno.
Per poter procedere alla presentazione della domanda di laurea la Segreteria Studenti di Ingegneria ha definito le seguenti disposizioni: – gli studenti devono aver concluso tutti gli esami entro le sessioni dell’a.a.2021/2022; – gli studenti devono possedere uno dei seguenti requisiti: 1) aver effettuato l’iscrizione cautelativa entro il 31 dicembre per l’a.a. 2021/2022; 2) non essere iscritti per l’a.a. 2022/2023
Nel caso in cui si è effettuata l’iscrizione per l’a.a. 2022/2023: – entro il 10 maggio 2023 è necessario inviare una mail all’indirizzo segreteria-studenti@ing.uniroma2.it, inserendo nell’oggetto: “SEDUTA STRAORDINARIA: Decreto Rettorale n. 745 del 14 marzo 2023”. Nel testo della mail dovrà essere inserito e il nominativo, il corso di laurea, il numero di matricola ed esplicitare la volontà di voler adire alla seduta di laurea di giugno.
Per gli studenti che hanno pagato le tasse per l’a.a. 2022/2023: – dal 16 giugno al 30 giugno 2023 potranno presentare la “Domanda di rimborso” di quanto versato per l’a.a. 2022/2023 inviando una mail all’ indirizzo romina.ricci@uniroma2.it inserendo nell’oggetto “RIMBORSO: Decreto Rettorale n. 745 del 14 marzo 2023” e allegando la scansione del Modulo di rimborso disponibile al link https://web.uniroma2.it/it/contenuto/modulistica_per_la_carriera_dello_studente completo in ogni parte scrivendo nella motivazione “SEDUTA STRAORDINARIA di Giugno 2023: Decreto Rettorale n. 745 del 14 marzo 2023” e i seguenti documenti: Ricevute/a dei bollettini/o pagati da rimborsare; Codice fiscale e documento di identità:
Per gli studenti che hanno percepito la borsa LazioDiSCo: devono fare la rinuncia alla borsa aprendo un ticket con LazioDiSCo e restituire i soldi. Solo in seguito alla conferma di LazioDiSCo la segreteria studenti potrà procedere all’annullamento della domanda di iscrizione e permettere l’iscrizione alla seduta di laurea.
La Segreteria Studenti di Ingegneria provvederà a verificare la conformità delle richieste pervenute.
InnEO Space PhD, il progetto europeo di Open Science Innovation che mira a preparare i giovani dottorandi e ricercatori che operano nel settore dell’Osservazione della Terra, lancia i suoi Small Private Online Courses (SPOCs) sulla piattaforma Space Academy.
SMALL PRIVATE ONLINE COURSES (SPOCs) I nuovi corsi si concentrano non solo su aspetti tecnologici quali il Remote Sensing o l’Intelligenza Artificiale, ma anche sullo sviluppo di soft skills, di competenze imprenditoriali e in ambito Open Science. Ogni SPOC è progettato per essere coinvolgente e interattivo, con esercizi pratici e video per migliorare l’esperienza di apprendimento. La nuova offerta formativa sulla piattaforma è un passo significativo nello sviluppo della prossima generazione di professionisti dell’Osservazione della Terra e per intraprendere una carriera nell’industria spaziale.
FORUM DELLA COMUNITÀ: UNA RETE TRA STUDENTI ED ESPERTI DEL SETTORE SPAZIO La piattaforma permette ai dottorandi di partecipare ai forum del corso, contattare i docenti e i colleghi di corso, guardare video, leggere slide, ebook, fare test di valutazione, compilare questionari. Per i docenti e gli amministratori è possibile vedere per quanto tempo un utente è rimasto sulla piattaforma e su quali attività, oltre ad analizzare i risultati dei test. La piattaforma offre, inoltre, opportunità di networking e di dialogo con mentor in grado di guidare gli studenti europei nel loro percorso accademico e professionale, grazie anche a un forum della comunità in cui gli studenti possono collaborare tra loro e connettersi con professionisti esperti del settore.
Per iscriversi a un corso o per saperne di più sul progetto visita il sito web InnEO Space o collegati direttamente a Space Academy https://www.space-academy.it e vai alla sezione InnEO.
Gli ingegneri di “Tor Vergata” hanno partecipato nel weekend (18-19 marzo 2023) al Collegiale di Potenza, il primo raduno della neo-nata nazionale di pallanuoto paralimpica, per contribuire da un punto di vista scientifico alla valutazione funzionale delle disabilità degli atleti.
DUE GIORNATE DI ALLENAMENTI E RICERCA SCIENTIFICA A bordo vasca docenti e ricercatori dell’Università di Roma “Tor Vergata”, guidati dal prof. Vincenzo Bonaiuto,Elettrotecnica, Dipartimento di Ingegneria Industriale, hanno svolto un lavoro di analisi acustico-visiva e raccolto misure strumentali per studiare le difficoltà dei 18 atleti convocati nella piscina Riviello dal direttore tecnico Mario Giugliano. Il prof. Bonaiuto e il suo team hanno avuto modo di applicare le tecnologie sviluppate all’interno dell’Università alle classificazioni funzionali degli atleti, un percorso portato avanti dalla FINP – Federazione Italiana Nuoto Paralimpico in collaborazione con il corso di Laurea in Ingegneria medica di “Tor Vergata” e il coinvolgimento dei quattro Dipartimenti dell’Area di Ingegneria. L’obiettivo, a lungo termine, la partecipazione degli azzurri in calottina alle Paralimpiadi di Los Angeles del 2028.
IL LABORATORIO DI INGEGNERIA DELLO SPORT Il professor Bonaiuto nel 2017 ha fondato, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, il “Laboratorio di Ingegneria dello Sport” dove il suo gruppo di ricerca sta sviluppando sistemi elettronici basati su multisensori, dispositivi indossabili atti al monitoraggio del movimento umano per la valutazione delle prestazioni sportive.
LA PARTECIPAZIONE DELLA FEDERAZIONE CATALANA SPAGNOLA “Alla due giorni di pallanuoto hanno partecipato i rappresentanti della FederazioneCatalana Spagnola, che sulle orme della FINP cercheranno di capire le strategie e le modalità per istituire un campionato strutturato come quello italiano, che al momento, risulta essere il primo al mondo con regole adattate alla disciplina e con classificazioni precise e accurate”, si legge in una nota della FINP.