Il 23 novembre, dalle 9:30 alle 15:30, presso la Macroarea di Ingegneria (via del Politecnico, 1) dell’ Università di Roma “Tor Vergata”, si è tenuto “Diversity Day“, il progetto dedicato all’inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità e appartenenti a categorie protette. La giornata, organizzata in collaborazione conCARIS, la Commissione d’Ateneo per l’inclusione degli Studenti con Disabilità e DSA, offre l’opportunità a tutte le persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette (L. 68/99) di farsi conoscere e presentare il proprio CV a manager, recruiter e selezionatori aziendali, nazionali e multinazionali. La partecipazione è libera, senza appuntamento né preselezione.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” organizza venerdì 25 novembre 2022 un evento, aperto a tutta la comunitàuniversitaria e al territorio, per ricordare le vittime di femminicidio e ribadire l’impegno dell’Ateneo al contrasto di ogni forma di violenza contro le donne.
L’evento, che si terrà nello spazio Agorà del Rettorato (via Cracovia, 50) a partire dalle 10.30, dopo i saluti istituzionali a cura della Presidente CUG, Virginia Tancredi, e della Presidente Onoraria CUG, Elisabetta Strickland, vedrà le giovani danzatrici del corpo di ballo della Scuola di danza Double S Dance Studio, diretto da Sveva Mattarino, impegnate nella coreografia “Daisy”. Una danza per accendere l’attenzione su tutte quelle donne che hanno subito o potrebbero subire violenza nel corso della vita, una danza per non restare inermi e indifferenti. Seguirà il ricordo delle vittime di femminicidio di questo anno delle quali verrà ricordato il nome, il cognome e la data in cui sono state uccise: dare un nome a ciascuna delle donne, vittime di violenza, è un modo per farle uscire dall’invisibilità e genericità di un semplice numero, dell’ennesima percentuale. Chiuderà l’evento l’intervento di Massimo Papa, docente di Diritto privato comparato.
Lavorare come ingegneri del suono nel mondo dello Spettacolo, nella registrazione e post-produzione? L’Open Day del Master MIS e del Corso di formazione, che si è tenuto sabato 19 novembre alle ore 15:00, presso l’Aula Convegni della Macroarea di Ingegneria, è stata l’occasione per conoscere alcune novità dell’ edizione 2022/2023 del Master di I livello in“Ingegneria del Suono e dello Spettacolo” e del Corso di formazione in “Tecniche dell’Ingegneria del Suono e dello Spettacolo” , istituiti presso il Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università di Roma “Tor Vergata”.
Entrambi i percorsi formativi, uno rivolto a laureati triennali, l’altro a diplomati, hanno l’obiettivo di creare profili professionali avanzati in grado di dare soluzione ai problemi che nascono nell’ambito dell’ingegneria del suono e del mondo dello spettacolo, sia da un punto di vista tecnico-scientifico sia artistico. Durante l’evento il professor Enrico Cosimi, esperto di sintetizzatori, ha tenuto una dimostrazione dal vivo, seguita dalla presentazione dei lavori finali dell’edizione 2021/2022 del Master.
“Biennale Tecnologia” è la manifestazione culturale dedicata all’ esplorazione del rapporto profondo tra tecnologia e società. Organizzata dal Politecnico di Torino, l’evento, che torna in presenza, è stato inaugurato a Torino il 10 novembre con la Lectio Magistralis di Nassim Nicholas Taleb, saggista, matematico e filosofo.
Quando nasce la Scuola italiana d’Ingegneria? Tullia Iori, con la partecipazione di Jeffrey Schnapp, docente di letteratura comparata e co-direttore del Berkam Center for Internet and society presso l’Università di Harvard, ha tracciato la genesi dell’ingegnere italiano, umanista e visionario, protagonista della Scuola italiana di Ingegneria, le cui radici sono rintracciabili proprio negli anni del fascismo e in particolare dell’autarchia “come reazione alla propaganda sui materiali, ai surrogati “italici”, ai richiami alla romanità, ai divieti d’uso, ai giuramenti e alle espulsioni”. Introduce Sergio Pace, docente di Storia dell’architettura al Politecnico di Torino.
Quasi 300 i relatori che da tutto il mondo si alterneranno nel corso delle quattro giornate, più di 130 gli appuntamenti in calendario accumunati da un’unica tematica, il rapporto tra società, tecnologia e umanità.
L’inaugurazione del 40° Anno Accademico dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”si è tenuta il 27 ottobre, presso l’Auditorium “Ennio Morricone”, Macroarea di Lettere e Filosofia, nell’ambito della manifestazione FUTURE SIGHT che celebra i 40 anni dell’ateneo (1982-2022). L’evento ha visto il conferimento del Dottorato Honoris Causa in Ingegneria Elettronica al professor Alberto Sangiovanni-Vincentelli per le sue ricerche nella progettazione elettronica, sia nei circuiti integrati che nei sistemi elettronici, e per il suo contributo alla Terza Missione dell’Università con il suo impegno degli ultimi 40 anni nel favorire l’apertura della torre d’avorio accademica verso il mondo dell’ Industria e all’Innovazione. Il prof Sangiovanni-Vincentelli, introdotto dal Direttore del Dipartimento di Elettronica di “Tor Vergata”, prof. Gian Carlo Cardarilli, ha tenuto la Lectio Magistralis “Dalle schede perforate all’Intelligenza Artificiale: la prospettiva di una vita”. Sangiovanni-Vincentelli è attualmente Edgar Harold Buttner Chai presso l’Università della California Berkeley.
Alla cerimonia sono intervenuti il neo Ministro dell’Università, professoressa Anna Maria Bernini, il neo Ministro della Salute, prof. Orazio Schillaci, già Rettore dell’Università “Tor Vergata” fino al giorno prima del giuramento dei ministri del nuovo Governo, il 23 ottobre 2022 al Quirinale, il Decano dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, prof. Roberto Longo, facente funzioni di Rettore, la rappresentante degli studenti nel Consiglio di Amministrazione di “Tor Vergata”, Sara Papasidero, la rappresentante del personale Tecnico-Amministrativo e Bibliotecario dell’Università “Tor Vergata”, dott.ssa Chiara Cilona.