World’s Top 2% Scientists, i ricercatori di Ingegneria nella classifica della Stanford University

World’s Top 2% Scientists, i ricercatori di Ingegneria nella classifica della Stanford University
La Top 2% Most Influential Scientists è un prestigioso riconoscimento che celebra gli eccezionali contributi dei ricercatori il cui lavoro ha avuto un impatto significativo nei rispettivi campi. Per Ingegneria Tor Vergata sono 35, nel complesso, i ricercatori e le ricercatrice che hanno ottenuto un posto nella classifica 2023 stilata dalla Stanford University relativa al 2% degli scienziati più citati a livello globale. Il risultato emerge dall’aggiornamento del database, accessibile al pubblico, realizzato in collaborazione con ElsevierScopus. La presenza di Ingegneria, pari a circa il 30% del 2% Top Scientists affiliati all’Università Roma Tor Vergata, si è ulteriormente consolidata dal momento che nella classifica della prima rilevazione, nel 2020, il numero dei ricercatori, afferenti ai quattro Dipartimenti dell’Area di Ingegneria, era circa la metà.  
La selezione di questa ultima rivelazione è pari a 190.000 ricercatori, profilati nel database Scopus – uno dei più importanti per le pubblicazioni scientifiche –  su circa 9 milioni di scienziati nel mondo, che si sono distinti per qualità, quantità e diffusione delle pubblicazioni all’interno delle comunità scientifiche. I ricercatori sono stati classificati in 22 aree scientifiche e 174 sottocategorie, sulla base delle informazioni bibliometriche (citazioni, h-index, hm-index corretto per la co-paternità, citazioni in articoli in diverse posizioni di paternità e indicatore composito c-score). La classifica generale fornisce due elenchi distinti: uno relativo alla “carriera” (periodo dal 1996 al 2022), l’altro che considera l’impatto della ricerca prodotta nel “singolo anno”, con riferimento alle citazioni ricevute durante il 2022.
Elenco World’s Top 2% Scientists – Ingegneria Università Roma Tor Vergata (carriera e singolo anno)
L’ elenco completo “World’s Top 2% Scientists” è pubblicato QUI 
Ingegneria – Aree scientifiche: 
Built Environment & Design
Chemistry
Clinical Medicine
Economics & Business
Enabling & Strategic Technologies
Engineering
Information & Communication Technologies
Physics & Astronomy
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Nuovo laboratorio per Ingegneria Gestionale con 56 postazioni multimediali

Nuovo laboratorio per Ingegneria Gestionale con 56 postazioni multimediali
Inaugurato presso la Macroarea di Ingegneria Tor Vergata, alla presenza del rettore prof. Nathan Levialdi Ghiron, del direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa prof. Vincenzo Tagliaferri e del prof. Massimiliano Caramia, coordinatore del corso di laurea in Ingegneria Gestionale, il nuovo laboratorio di Ingegneria Gestionale
Uno spazio, recentemente ristrutturato, collocato nell’aula 5 (ultimo piano Edificio Didattica), che ospita 56 postazioni dotate della più avanzata strumentazione tecnologica. «Ogni postazione di lavoro studente – spiega il prof. Caramia che ha curato la progettazione del laboratorio – ha un proprio indirizzo fisso IP ed è completamente monitorabile dalla postazione del docente sulla cattedra grazie al software libero e open source Veyon che consente anche di rimandare su ogni postazione quanto in esecuzione dal PC docente». L’aula, dotata di proiettore, dispone inoltre di un impianto multimediale altamente tecnologico. «La cattedra – aggiunge Caramia – è dotata di un display interattivo con pennino, connesso al videoproiettore e ai monitor, che consente al docente di scrivere in modalità lavagna digitale o sulle proprie slide in proiezione. Il laboratorio nasce con l’obiettivo di coadiuvare la formazione delle studentesse e degli studenti di Ingegneria Gestionale ma sarà accessibile a tutte le studentesse e gli studenti della Macroarea di Ingegneria»
Lo spazio comprende anche una piccola sala riunioni/convegni da 12 posti attrezzata con monitor touch dotato di pennino, software di scrittura digitale, una videocamera ad alta definizione per videoconferenze, stampante, wifi, bluetooth, scanner e fotocopiatrice.

Tavola rotonda “Tessile Moda & Abbigliamento” – Laboratorio Lazio Innova

Tavola rotonda “Tessile Moda & Abbigliamento” – Laboratorio Lazio Innova
La Macroarea di Ingegneria il 16 novembre ospita (ore 09.30, Aula Convegni) la tavola rotonda “Tessile Moda & Abbigliamento”, organizzata nell’ambito del progetto “Laboratorio del Tessile” – Lazio Innova, laboratori di micro innovazione per le imprese del comparto della Regione Lazio. Interverranno Annamaria Pierro, General Manager di Camomilla Italia; Adriano Zoni, Plant Director Serbia di Calzedonia; Pierluigi Turriziani, Customer Excellence Director di Gucci. Introduzione del prorettore per il Trasferimento Tecnologico dell’Università Roma Tor Vergata prof. Vincenzo Tagliaferri e del direttore dello Spazio Attivo e Open Innovation di Lazio Innova Luigi Campitelli, modera il prof. Max Schiraldi, Operations Management, Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa.
Per partecipare all’evento necessaria la registrazione qui  

LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

LivGemini di Ingegneria Tor Vergata vince la Start Cup Lazio 2023

di Pamela Pergolini

L’idea imprenditoriale LivGemini è la prima classificata tra i “team dei ricercatori” alla Start Cup Lazio 2023 nell’ambito dell’edizione 2023 del PNI Premio Nazionale per l’Innovazione promosso dall’associazione nazionale PNICube.  La start-up, categoria “Life Sciences – MED Tech”, mira a fornire uno strumento innovativo di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. I vincitori che l’hanno fondata, l’ing. Leonardo Geronzi, dottorando Ingegneria Università di Roma Tor Vergata per il progetto europeo MeDiTAte e il prof. Marco Biancolini del Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini”, andranno alla finale nazionale che si terrà a Milano nelle giornate di giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre 2023.
LA COMPETIZIONE TRA SPIN-OFF DI RICERCA
Start Cup Lazio è promossa annualmente da un network che nel Lazio aggrega Enti di Ricerca, Università e qualificate imprese, organizzazioni finanziarie e associazioni, impegnate sui temi della valorizzazione imprenditoriale della ricerca e delle start-up innovative per lo sviluppo della Regione e del Paese. La competizione per spin-off di ricerca, che ogni anno seleziona in Italia i migliori progetti di impresa innovativa, coinvolge ricercatori e studenti universitari, mettendoli in relazione con imprese, organizzazioni finanziarie e del mondo dell’innovazione. I settori di innovazione, stabiliti nel Regolamento PNI, riguardano quattro categorie di premiazione “Cleantech & Energy”, “Life Sciences-MED Tech”, “ICT”, “Industrial.
DIGITAL TWIN PER L’ANALISI DEGLI ANEURISMI 
LivGemini è nata dal progetto europeo MeDiTATe, in cui il prof. Biancolini è Principal Investigator. Il progetto, guidato dall’Università di Roma Tor Vergata, mira a sviluppare un Digital Twin di anatomie vascolari per l’analisi degli aneurismi.«Alla base dell’idea imprenditoriale LivGemini è la partnership tra ingegneri, medici e aziende, in modo da integrare competenze mediche avanzate con tecniche di simulazione innovative», ha sottolineato Biancolini. I fondatori di LivGemini, dopo aver lavorato a stretto contatto con il personale medico per comprendere le esigenze chirurgiche, hanno sviluppato un prototipo basato su modellazione 3D avanzata, analisi emodinamica in tempo reale e previsioni AI, per la diagnosi e la prognosi dell’aneurisma dell’aorta.«LivGemini si propone di entrare nel mercato Medtech con l’obiettivo di superare i limiti delle metodologie esistenti e di rivoluzionare la diagnosi e il trattamento degli aneurismi mediante la medicina in-silico», ha affermato Leonardo Geronzi. LivGemini ha ricevuto anche la menzione speciale “Social Innovation”, conferita ai migliori progetti nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le start-up innovative.
AMPLIFICATORI SPAZIALI PER SATELLITI 
Nella classifica dei vincitori, al sesto posto – dunque l’accesso alla finale del PNI 2023 è assicurato – un’altra idea imprenditoriale di Ingegneria Tor Vergata, Vexor, nella categoria “Industrial”.«Siamo un’azienda specializzata nello studio, nello sviluppo e nel collaudo di dispositivi elettronici per il settore industriale dell’elettronica dell’alta frequenza e potenza», afferma il fondatore di VEXOR Stefano Fantauzzi, dottorando Ingegneria Elettronica. «Progettiamo e realizziamo innovativi Amplificatori a Fronte d’Onda (Spatial Amplifiers), tali dispositivi in un futuro prossimo sostituiranno gli attuali trasmettitori presenti all’interno delle piattaforme satellitari. Questo permetterà di ridurre significativamente il peso del satellite e di aumentare la sua durata di vita, riducendo drasticamente i costi delle missioni spaziali».
La progettazione e realizzazione di questi dispostivi richiede non solo conoscenze in ambito elettromagnetico, ma anche in ambito termico e meccanico-strutturale. «L’approccio Digital Twin consente di sviluppare un “prototipo virtuale” del dispositivo del tutto identico a quello che sarà il pezzo realizzato. Questo permette di aumentare la precisione nella fase di realizzazione e riduce considerevolmente i costi di prototipazione».
L’associazione PNICube aggrega 53 Università e Incubatori associati, coinvolgendo 17 Regioni italiane attraverso 16 Start Cup regionali. I 28 progetti finalisti sono stati raccolti nel Libro delle idee Start Cup Lazio 2023.

 

LE PAROLE DELLA SCIENZA
MEDICINA IN SILICO: utilizza tecnologie per creare modelli computerizzati in grado di assistere nella diagnosi, predire la prognosi e simulare l’effetto delle terapie disponibili, al fine di personalizzare il trattamento. Tali tecnologie possono essere utilizzate per supportare la decisione medica per un singolo paziente (Digital Patient) o per assicurare la sicurezza e l’efficacia dei nuovi prodotti medici, riducendo l’impiego della sperimentazione animale e umana (In Silico Trials).   Il termine In Silico descrive la modellizzazione, la simulazione e la visualizzazione di processi biologici e medici nei computer, facendo riferimento al silicio impiegato nei microprocessori.
DIGITAL TWIN: un gemello digitale è una rappresentazione digitale di un oggetto fisico, persona o processo, contestualizzato in una versione digitale del suo ambiente. I gemelli digitali possono aiutare nella simulazione  di situazioni reali e relativi risultati, consentendo di prendere decisioni migliori.
Notizie correlate
La Repubblica – L’innovazione di LivGemini basata sul Digital Twin vince la StartCup Lazio
 
 
 

La ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale e le Imprese di Roma si incontrano all’AIxIA

La ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale e le Imprese di Roma si incontrano all’AIxIA
Nell’ambito della XXII edizione della Conferenza Internazionale dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale (AIxIA)dal 6 al 9 novembre presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche dell’Università degli Studi Roma Tre, la Macroarea di Ingegneria Tor Vergata partecipa all’evento industriale dell’AIxIA, realizzato con il contributo Rome Technopole, che si è svolto lunedì 6 novembre presso il Museo delle Civiltà a Roma, dal titolo  “Intelligenza Artificiale come leva di sostenibilità energetica, economica e sociale”. 
Il professor Roberto Basili, docente di Intelligenza Artificiale presso il Dipartimento Ingegneria dell’Impresa, e tra gli organizzatori per l’Ateneo Tor Vergata, ha moderato il panel “AI & Digital Transformation, tra Ricerca Industriale & Mercato” (ore 17.45). L’evento con le aziende nasce con l’obiettivo di creare un momento di sinergia tra le Università, la ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale e le Imprese di Roma che ben rappresentano in modo organico l’ecosistema industriale della capitale. 
Il programma della conferenza prevedeva anche un evento pubblico, che ha aperto la conferenza nella giornata del 6 novembre (ore 10:00), dal titolo “Intelligenza Artificiale: istruzioni per l’uso” in cui si affronterà il tema dell’impatto dell’IA generativa (ChatGPT) nelle scuole e nelle generazioni più giovani
L’evento si svolge in occasione del centenario della fondazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ed è organizzato dal CNR e dalle tre Università pubbliche di Roma: Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre.
I lavori della conferenza saranno divulgati nell’incontro aperto al pubblico che si tiene sabato 11 novembre a Palazzo Massimo a Roma – Talk a Palazzo Massimo – Intelligenza Artificiale: dai Laboratori alla Società del Futuro

Intelligenza Artificiale come leva di sostenibilità energetica, economica e sociale – Programma Evento industriale