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I dati Copernicus per il monitoraggio della qualità dell’aria in Italia: siglato il nuovo accordo pluriennale
L’Università di Tor Vergata sarà membro del partenariato che utilizzerà le risorse fornite dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF), responsabile del servizio Copernicus CAMS sul monitoraggio dell’Atmosfera.
Negli stessi giorni in cui il Consiglio d’Europa ha adottato la nuova direttiva che aggiorna gli standard di qualità dell’aria per gli inquinanti in tutta l’UE, l’Italia ha siglato un nuovo accordo di collaborazione pluriennale sul monitoraggio della qualità dell’aria con il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF), responsabile del servizio Copernicus CAMS sul monitoraggio dell’Atmosfera.
L’accordo, che vede capofila ISPRA, rafforza l’uso delle risorse messe a disposizione dal servizio Copernicus nel vigilare costantemente sugli inquinanti atmosferici. Le agenzie regionali di protezione dell’ambiente coinvolte avranno quindi nuovi strumenti per il monitoraggio e le valutazioni ambientali della qualità dell’aria. La nuova direttiva stabilisce dei limiti più restrittivi e segna una tappa fondamentale nell’impegno assunto dall’UE nella salvaguardia della salute dei suoi cittadini.
Il gruppo di lavoro comprende oltre all’ISPRA, l’ENEA, il CNR-ISAC, l’Università di Tor Vergata, il Consorzio Italiano della Copernicus Academy e 8 delle 21 agenzie regionali: ARPAE Emilia-Romagna, ARPA Lombardia, ARPA Campania, ARPA Liguria, ARPA Piemonte, ARPA Veneto, ARPA Umbria, ARPA Valle d’Aosta.
I sistemi nazionali di modellizzazione della qualità dell’aria saranno consolidati dal lavoro dei Partner, aggiungendo in particolare informazioni sulla concentrazione delle polveri sahariane sul nostro Paese. Si procederà poi a testare e affinare i modelli che forniscono quotidianamente previsioni orarie a livello regionale e locale per diversi inquinanti.
Il progetto si focalizzerà anche sugli effetti della qualità dell’aria sulla salute umana, utilizzando metodi innovativi per migliorare il monitoraggio dei pollini, tramite l’uso dei prodotti CAMS, informazioni di estrema utilità, ad esempio per la ricerca e prevenzione di patologie allergiche respiratorie. A livello nazionale saranno usati i dati raccolti da POLLnet, la rete di monitoraggio della componente biologica del particolato presente in atmosfera. POLLnet è una rete del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) e fa parte del Sistema Informativo Nazionale Ambientale (SINAnet).
AVVISO PROCEDURE RISCOSSIONE – n. 91 INCENTIVI A STUDENTI/STUDENTESSE DELLA MACROAREA DI INGEGNERIA a.a. 2023/2024 di €375 ciascuno al lordo degli oneri a carico dell’ente e del percipiente
Gli incentivi in oggetto saranno liquidati dall’Ateneo secondo la modalità prescelta dagli/dalle studenti/studentesse vincitori/vincitrici all’atto della presentazione della documentazione fiscale e secondo i tempi e le indicazioni di seguito riportate:
* ACCREDITO SU C/C : l’incentivo verrà accreditato sul c/c indicato con valuta 29 novembre 2024.
SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI 8 ASSEGNI PER ATTIVITÀ DI TUTORATO E DIDATTICO-INTEGRATIVE PROPEDEUTICHE E DI RECUPERO A.A. 2024/25
Master di I livello in Rigenerazione e Resilienza Urbana e Territoriale
Il Master mira a formare una figura professionale altamente specializzata e trasversale, capace di gestire e coordinare i complessi processi di rigenerazione urbana e territoriale. Questa figura sarà in grado di operare in contesti multidisciplinari, integrando competenze che spaziano dall’analisi delle dinamiche urbane e territoriali, alla pianificazione, progettazione e implementazione di progetti di rigenerazione e riqualificazione, con un focus particolare sugli aspetti ambientali, energetici, e socioeconomici. La collaborazione con Green Building Council Italia rende il Master particolarmente professionalizzate per quanto riguarda le certificazioni LEED (quartieri ed edifici). Il Master è aperto a massimo 20 partecipanti, più 15 uditori. Le lezioni si svolgeranno a Norcia. Il Progetto Fenice, finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, consente la copertura dei costi di vitto e alloggio dei partecipanti al Master relativamente al periodo di frequenza delle lezioni frontali e dell’esame finale.
Tutte le informazioni su Master https://www.unistrapg.it/node/11765