Vero, falso o sfumato? Quando i confini della logica si fanno più labili

La Logica, che ha a che fare con la matematica e con la filosofia, ha ricadute in diversi campi dell’Ingegneria dell’informazione (informatica, elettronica, telecomunicazioni).

Dalla logica classica di Eraclito, Zenone, Democrito e Aristotele e di George Boole (“logica booleana”) alla logica non-classica sfumata (“logica fuzzy”) di Lofti Zadeh, dai concetti logici di vero e falso della logica binaria, alla base dello sviluppo dell’elettronica digitale, ai concetti logici sfumati, con un  grado di verità che presuppone allo stesso tempo un certo rado di falsità, che trovano applicazione, ad esempio, nell’ intelligenza artificiale e nel controllo di quei sistemi in cui è presente un certo grado di incertezza. Marcello Salmeri, professore associato in “Misure elettriche ed elettroniche”, Dipartimento di Ingegneria Elettronica, ne parla in “Logica binaria e logica sfumata”, l’articolo pubblicato su Uninews TorVergata, tema del primo numero è “confini”.

FONTI:

LOGICA BINARIA E LOGICA SFUMATA

G. Boole, An Investigation of The Laws of Thought on Which are Founded the Mathematical Theories of Logic and Probabilities, Macmillan, 1854. L. A. Zadeh, Fuzzy Sets, in «Information and Control», vol. 8, fasc. 3, June 1965, pp. 338-353.