“Gli standard sono la Lingua Franca che fa parlare le imprese”, così Don Clark ha aperto la sessione pubblica a Ingegneria Tor Vergata a conclusione l’International Workshop: ISA 95 & IEC 62264, il convegno organizzato dal prof. Massimiliano Schiraldi (15-18 marzo), per la definizione di ISA-95 e IEC-62264, importanti standard relativi ai processi industriali mondiali di produzione.
Il gruppo di lavoro, che per la prima volta si è riunito in un’università italiana e ha scelto Ingegneria Tor Vergata per il suo meeting, comprende esperti da tutto il mondo, appartenenti a diverse primarie aziende multinazionali, associazioni industriali e organizzazioni di normazione, tra cui l’international Organization for Standardization (ISO), la International Society for Automation (ISA), la International Electrotechnical Commission (IEC), l’American National Standard Institute (ANSI), la Manufacturing Enterprise Solutions Association (MESA).
In particolare, lo standard ISA-95 comprende modelli di riferimento per lo scambio delle informazioni aziendali necessarie al controllo di attività connesse con i processi produttivi industriali ed è collegato a due importanti novità in via di ultimazione in questo periodo: il modello di maturità per le attività manifatturiere e il nuovo standard ISO 22400 per la misura delle prestazioni delle attività di Operations Management.
Tali novità costituiscono potenzialmente un fondamentale aiuto per le imprese produttive, in tutti i settori e a livello internazionale, per effettuare una autovalutazione del proprio livello di efficienza e guidare le attività di miglioramento; inoltre, è ragionevole immaginare che a breve ogni sistema informativo a supporto della produzione dovrà rispettare tali standard per la raccolta, comunicazione e analisi delle informazioni. “L’influenza che la formalizzazione di tali norme potrebbe avere sui processi aziendali è enorme – ha commentato il prof. Schiraldi – gli standard che vengono qui definiti tracciano le linee evolutive dei sistemi software per il controllo dei sistemi di produzione per i prossimi vent’anni”.
L’ultimo giorno, il 18 marzo, al termine del convegno è stata organizzata una sessione pubblica: Don Clark e Dennis Brandl hanno presentato una panoramica dello standard in via di definizione e le novità ad esso collegate, il grande impatto che queste innovazioni genereranno in ambito aziendale e quali opportunità di ricerca e sviluppo potranno aprirsi sui temi affini.
Don Clark è Vice President Global Application Consulting alla Schneider Electric nonchè uno dei principali esperti americani sui sistemi di produzione flessibili. Dennis Brandl è Membro del Board di MESA , Chairman per la ISA SP88 Batch System control standard nonché del gruppo di lavoro congiunto ISO-IEC su Enterprise/Control Integration .