19/10 – convegno DIGITAL WOMEN

Giovedì 19 ottobre, ore 9:30 – Aula Convegni, Macroarea di Ingegneria – via del Politecnico, 1

L’Italia non si può definire un paese digitale, anche per quanto riguarda la presenza femminile in questo tipo di professionalità. Va anche riconosciuto che è in atto un lavoro diffuso per affrontare una trasformazione che preveda una partecipazione femminile più ampia. L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” affronterà questo tema il prossimo 19 Ottobre alle ore 9.30, presso l’ Aula Convegni della Macroarea di Ingegneria, mettendo a confronto alcuni attori importanti impegnati in questa sfida.
Saranno infatti presenti Joan Feingenbaum, Chair del Dipartimento di Computer Science dell’Università di Yale, la Assessora a Roma Semplice di Roma Capitale Flavia Marzano, che si sta occupando della trasformazione digitale del Comune di Roma, Michele Colajanni dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, responsabile del progetto “Ragazze digitali”, Tiziana Catarci, professoressa e ingegnera elettronica dell’Università “Sapienza” di Roma, Fabiana Lanotte, componente del Team Digitale di Palazzo Chigi. L’iniziativa è del Comitato Unico di Garanzia di Ateneo, presieduto da Elisabetta Strickland, professoressa di Algebra del Dipartimento di Matematica, con la collaborazione di Giuseppe Italiano, professore di Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
Tramite una serie di presentazioni ad hoc, si intende fare il punto sulla situazione femminile nel nostro paese nell’area digitale, con l’intento di incoraggiare le donne ad intraprendere professioni innovative in questo settore.

OLIMPIADI DI INFORMATICA: i tre finalisti nazionali del Lazio preparati a IngegneriaTorVergata

di Sabina Simeone @sabinasimeone

Olimpiadi-Italiane-di-Informatica-800x500_cMettiamo subito in chiaro una cosa: alle Olimpiadi dell’Informatica possono partecipare SOLO gli studenti delle superiori. Ma i tre finalisti a livello nazionale provenienti dalla regione Lazio hanno seguito il corso di preparazione organizzato da Ingegneria Informatica a “Tor Vergata”.

Le Olimpiadi di Informatica sono una competizione scientifica che si svolge annualmente ed è rivolta a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori italiane. Da questa esce la squadra italiana che partecipa all’evento mondiale dell’International Olympiad in Informatics la cui 29ma edizione si terrà dal 28 luglio al 4 agosto 2017 a Teheran.

Il prof Giuseppe Italiano del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica cura nell’ambito di una convenzione tra il Dipartimento e l’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico (AICA) un corso di preparazione alle Olimpiadi di Informatica.

Il corso di Tor Vergata è rivolto agli studenti delle scuole superiori della regione Lazio che hanno superato le selezioni scolastiche e vuole guidarli nella preparazione per la selezione territoriale. Si tiene di regola tra gennaio e aprile di ogni anno presso la nostra Università, nell’ambito di una convenzione con il dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica.

Ecco la pagina web del corso, con il materiale delle ultime lezioni e il form di registrazione e di iscrizione per le scuole https://sites.google.com/site/oiitorvergata/

Quest’anno dopo una prima selezione svolta direttamente nelle scuole, sono stati ammessi alla seconda fase delle selezioni territoriali poco più di 1400 studenti. Di questi, soltanto 96 sono stati selezionati per partecipare alle finali nazionali, tenutesi a Catania dal 15 al 17 settembre scorso._aIMG_9402

“Tutti e tre i ragazzi selezionati alle finali nazionali per la regione Lazio (Dario Petrillo del liceo classico Bertrand Russel di Roma, Mirko Giacchini dell’IISS Sandro Pertini di Genzano e Matteo Ruggeri dell’ITIS Stanislao Cannizzaro di Colleferro, ndr) hanno partecipato al corso di preparazione che abbiamo tenuto a Tor Vergata – ha sottolineato il prof Italiano – Aggiungo anche, con una punta di malcelato orgoglio, che uno di loro, Mirko Giacchini, si è addirittura classificato al secondo posto alle finali nazionali! Mirko sarà molto probabilmente anche selezionato tra i quattro ragazzi che rappresenteranno l’Italia all’International Olympiad in Informatics che si terrà a Teheran nel 2017”.

“Sono convinto – ha aggiunto il prof Italiano – che contribuire a far emergere e valorizzare le “eccellenze” esistenti tra i nostri giovani può ripagarci ampiamente di tutti gli sforzi che stiamo facendo”. E di eccellenze si tratta: uno dei tre, Mirko Giacchini, è risultato vincitore assieme a due suoi compagni della 4C anche della XI Edizione del concorso ScienzaPerTutti bandita da INFN per l’ a.s. 2015-2016.

Cyber Security: a Milano il 5/09 convegno finale SYPCIT

CrV4oJkVYAIY9Xd

 

 

Sala Convegni Intesa Sanpaolo
Piazza Belgioioso, 1 – Milano
5 settembre, ore 10

 

Costruire uno “scudo” efficace contro il furto d’identità

 

Conferenza finale, a Milano il 5 settembre, per SYPCIT il progetto europeo per la prevenzione del cybercrime a tutela del cosumatore.

programma_SYPCIT_5 settembre.7Il progetto Sypcit, cofinanziato dalla Commissione Europea, DG Home Affairs, nasce dalla collaborazione tra ADICONSUM, una delle principali associazioni di consumatori italiane, l’Università di Roma “Tor Vergata” – Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica, le due società specializzate Expert System (attiva nel settore del software semantico) e Kaspersky Lab Italia (attiva nel settore dell’Internet Security) e la Guardia di Finanza, Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche. Il progetto ha una dimensione transnazionale grazie alla partecipazione della Romania, attraverso la partnership con l’associazione di consumatori InfoCons.

Il progetto Sypcit si prefigge di promuovere nuovi modelli e strumenti di lotta e di prevenzione al furto di identità in rete. Cuore del progetto sono due nuovi strumenti: la APP “MP-Shield” e la piattaforma.

La APP è stata progettata per essere di ausilio ai consumatori ed è alla portata di tutti in quanto disponibile gratuitamente su smartphone con sistema Android. Essa permette di navigare in internet avendo più consapevolezza dei possibili rischi. Inoltre, rende la navigazione più sicura, perché dotata di strumenti automatizzati di sorveglianza dello scambio di dati sia in chiaro che in background di cui difficilmente ci rendiamo conto. Il consumatore riceverà un alert nel caso si apra una mail di phishing (in proposito vedere il video tutorial) o si immettano in rete dati personali su siti riconosciuti come non sicuri o classificati come potenzialmente tali dalla piattaforma Sypcit.

La piattaforma Sypcit, invece, è una piattaforma messa a disposizione delle Forze dell’Ordine. Alla base del suo funzionamento vi è un sistema di analisi semantica delle fonti web, in grado di categorizzarle e classificarle secondo una serie di criteri atti a identificarne in modo automatizzato il contenuto e la potenziale pericolosità. Questo permetterà agli investigatori di usufruire di materiale già strutturato e pre-analizzato su cui lavorare in modo mirato e più efficace.

Il progetto Sypcit comprende anche una Campagna di informazione al consumatore con un sito web in tre lingue (www.sypcit.it), materiali e strumenti multimediali di educazione e approfondimento.

 

Il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” svolge da decenni attività di ricerca e didattica in ambito Cyber Security.
In particolare, il gruppo di ricerca in Cyber Security, guidato dal Prof. Giuseppe F. Italiano, svolge intensa attività di ricerca in molte aree della sicurezza informatica, tra cui network-based security, host-based security, mobile security, digital and mobile forensics e social network analysis.
Le attività di ricerca sono svolte in stretta collaborazione con importanti network e partner internazionali e nazionali (tra cui forze di polizia) e sono state finanziate da vari progetti europei – come SYPCIT – da enti pubblici, da imprese private, da industrie e da associazioni di categoria.
Il gruppo di ricerca ha anche partecipato alla fondazione di varie startup in ambito Cyber Security, come ad esempio TrustMyPhone (trustmyphone.com) e ha tenuto corsi di alta formazione in ambito cyber security per la Polizia Postale e delle Comunicazioni e per l’Arma dei Carabinieri.