GIORNATA DI STUDI “DONNE A LAVORO. ARTE, ARCHITETTURA, CULTURA E ISTITUZIONI”, si tiene giovedì 17 gennaio 2019 presso l’Archivio storico della Presidenza della Repubblica, Palazzo Sant’Andrea – via del Quirinale 30.
La Giornata, organizzata dall’Archivio storico della Presidenza della Repubblica (Sovrintendente Dott.ssa Marina Giannetto) e dall’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (Prof.ssa Arch. Nicoletta Marconi) costituisce un’analisi di lungo periodo che esplora l‘opera delle donne nell’architettura, nell’arte e nella società. Si tratta di un’inedita occasione di approfondimento e di confronto transdisciplinare, tesa a indagare l’impegno professionale profuso da donne capaci e valenti, il cui operato costituisce a tutt’oggi riferimento esemplare: attraverso un’analisi di lungo periodo che corre tra il Cinquecento e il Novecento, il convegno esplora l’opera delle donne nella società, nelle istituzioni, nell’arte e nell’edilizia, nonché nel lungo farsi del processo di unificazione nazionale con il suo indotto istituzionale, urbanistico e socio-economico.
All’articolazione seminariale della Giornata di Studi è associata la MOSTRA “DONNE A LAVORO”, aperta dal 17.1.2019 al 17.2.2019, una mostra documentaria rappresentativa del lavoro e del ruolo ricoperto dalle donne nella società, nelle istituzioni, nell’arte e nell’edilizia, frutto di una selezione di documenti e fotografie provenienti dall’Archivio storico della Presidenza della Repubblica, dall’Archivio storico della Fabbrica di San Pietro in Vaticano e dagli Archivi della Fondazione MAXXI e della Rivista “NoiDonne”.
Nella Giornata è inclusa altresì la PRESENTAZIONE DEL VOLUME “LE DONNE NEL CANTIERE DI SAN PIETRO IN VATICANO. ARTISTE, ARTIGIANE E IMPRENDITRICI DAL XVI AL XIX SECOLO, a cura di A. Di Sante e S. Turriziani (Il Formichiere, Foligno 2017).
Gli studi raccolti nel volume hanno riportato alla luce, inaspettato e sorprendente, il prezioso lavoro svolto da un nutrito stuolo di donne nel cantiere vaticano: umili carrettiere, intagliatrici di pietre dure, capatrici di mosaici, indoratici, stampatrici, ma anche imprenditrici vetrare, ferrare, fornaciare, capaci di competere con i ranghi più alti della gerarchia vaticana e con i più affermati artisti.
Una risorsa imprescindibile, che sconfessa il pregiudizio storico di alcuni impieghi preclusi alle donne e, viceversa, di esclusivi “mestieri da donne”, pur nella permanenza di una loro prolungata esclusione dalle organizzazioni corporative e, successivamente sino ai primi anni Sessanta del Novecento, “dai pubblici uffici e dalle professioni”.
Se il ruolo delle donne nella società, nelle istituzioni, nell’arte e nel progetto di architettura è stato indagato in molti autorevoli studi, alcuni dei quali richiamati dalle relazioni della Giornata, meno noto è l’impegno femminile nel cantiere edile e nell’artigianato afferente al suo immediato indotto, al quale può essere associato un altrettanto importante contributo offerto dalle donne alla storia delle istituzioni e della società, nonché al processo di unificazione nazionale e alla filiera socioeconomica e istituzionale da questo promossa.
La Giornata di studi Donne a lavoro. Arte, architettura, cultura e istituzioni, indaga l’opera delle donne nell’arte e nell’edilizia, nella società e nelle istituzioni, troppo spesso e troppo a lungo sottaciuta. Ai relatori, esperti studiosi di discipline storiche complementari, è affidato il compito di portare in luce, dopo secoli di oblio, la realtà del contributo femminile nei diversi ambiti lavorativi, di fatto sempre praticati, ma raramente celebrati, almeno fino al Novecento, nella perdurante distinzione di “mestieri più di ornamento che di commodo, e più da femine che da uomini”, appartenente a una realtà storico-sociale di antico corso e a radicate strutture mentali difficili da debellare. Eppure, artigiane, carrettiere, muratrici, cristallare, arazziere, oltre che pittrici e scultrici, dimostrano con la loro opera l’inconsistenza di un distinguo troppo a lungo condiviso.
Alla Giornata di Studi è associata la Presentazione del volume Le donne nel cantiere di San Pietro in Vaticano. Artiste, artigiane e imprenditrici dal XVI al XIX secolo, a cura di A. Di Sante e S. Turriziani, Foligno 2017, affidata, tra gli altri, alla Direttrice dei Musei Vaticani, Dott.ssa Barbara Jatta, la quale, con l’occasione, illustrerà anche l’attuale ruolo delle donne ai vertici delle istituzioni vaticane.
Contestualmente ai lavori della Giornata di Studi sarà possibile visitare, fino al 17 febbraio 2019, la Mostra documentaria Donne a lavoro. Immagini dagli archivi, che raccoglie un’inedita selezione di documenti e fotografie rappresentative dell’opera di donne artigiane del XVII secolo, donne architetto (tra le quali Zaha Hadid), fotografe (come Letizia Battaglia), donne operaie, ma anche scienziate, imprenditrici, politiche e militari, provenienti dagli Archivi della Presidenza della Repubblica, della Fabbrica di San Pietro in Vaticano, della Fondazione MAXXI e della Rivista “NoiDonne”.
Prof. Arch. Nicoletta Marconi
Il programma della giornata
Donne a lavoro
arte, architettura, cultura e istituzioni in età moderna e contemporanea
Giornata di Studi
giovedì 17 gennaio 2019
Archivio Storico della Presidenza della Repubblica – Sala Conferenze
Palazzo Sant’Andrea – via del Quirinale, 30 – Roma
PROGRAMMA
ore 9:30
Registrazione dei partecipanti
ore 10:00
Indirizzo di saluto
Marina Giannetto, Sovrintendente Archivio Storico della Presidenza della Repubblica
Agata C. Amato, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
Nicoletta Marconi, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
ore 10:20
I sessione: Donne per l’arte e l’architettura
Introduce e modera
Claudia Conforti, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
Consuelo Lollobrigida, University of Arkansas Rome Center
L’architettrice Plautilla Bricci e il mercato femminile dell’arte nella Roma dei Barberini
Nicoletta Marconi, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, Luca Calenne, Archivio Storico Diocesano “Innocenzo III” di Segni
Le donne nei cantieri edili di Roma e provincia tra XVI e XVIII secolo
Lucia Mannini, Chiara Toti, storiche dell’arte, Firenze
Artiste a Firenze nella prima metà del Novecento
Roberto Dulio, Politecnico di Milano
“Come so fare io, nessuno sa”. Ghitta Carell ritrattista tra le due guerre
Margherita Guccione, MAXXI Roma
Lina Bo Bardi. “Quello che volevo era avere storia”
Discussione
ore 15:00
II sessione: Donne per le istituzioni, la cultura e la società
Introduce e modera
Simona Feci, Università degli studi di Palermo, Società Italiana delle Storiche
Nicoletta Bazzano, Università degli Studi di Cagliari
Donna Italia simbolo del lavoro
Marina Formica, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
Le donne del Risorgimento romano
Marina Caffiero, Sapienza Università di Roma
Tra monasteri e salotti. L’istruzione femminile a Roma in Antico Regime
Maria Rosa Di Simone, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
Doveri e diritti delle “dame” nel pensiero di Giovanni Battista De Luca
Discussione conclusiva
Modera: Angela Giustino, Università degli Studi di Napoli Federico II, Centro Italiano Femminile
ore 17:30
Presentazione del volume
Le donne nel cantiere di San Pietro in Vaticano. Artiste, artigiane e imprenditrici dal XVI al XIX secolo, a cura di Assunta Di Sante e Simona Turriziani, Il Formichiere, Foligno 2017
Introduce e modera:
Pietro Zander, Fabbrica di San Pietro in Vaticano
Relatori:
Barbara Jatta, Direttore Musei Vaticani
Stefania Nanni, Sapienza Università di Roma
Maria Paola Fiorensoli, Casa Internazionale delle Donne
Saranno presenti le curatrici e gli autori
Alla Giornata di Studi è associata la Mostra Donne a lavoro. Immagini dagli archivi, a cura di M. Giannetto, N. Marconi, E. Eramo e V. Florio
Roma, Palazzo Sant’Andrea, via del Quirinale 30
dal 17 gennaio al 17 febbraio 2019
Organizzazione scientifica:
Marina Giannetto (Archivio Storico della Presidenza della Repubblica)
Nicoletta Marconi (Università degli Studi di Roma Tor Vergata – DII)
Organizzazione tecnica e segreteria:
Elena Eramo – eramo@ing.uniroma2.it
Valentina Florio – florio@ing.uniroma2.it
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando i propri dati (nome, cognome, data e luogo di nascita) entro il 14.01.2019 all’indirizzo: archivio_storico@quirinale.it