Mississippi State University e Università di Roma Tor Vergata si sono incontrate lo scorso 8 settembre, alla presenza del Rettore prof. Giuseppe Novelli, nella Macroarea di Ingegneria.
Un incontro ad alto livello che ha visto confrontarsi la governance delle due istituzioni accademiche.
Per la Mississippi State University erano presenti Dr. David Shaw, vice-presidente MSU, che si occupa di ricerca e innovazione; Dr. Jon Rezek, direttore dell’International Institute; Dr. James West, preside del College of Architecture, Art and Desing; Dr. James Warnok, Associate Dean for Research del College of Engineering.
Per l’Università di Roma Tor Vergata, la numerosa delegazione italiana, guidata dal Rettore prof. Giuseppe Novelli, comprendeva il prorettore per la Terza Missione prof. Maurizio Talamo; il delegato alle relazioni e ai rapporti internazionali, prof. Gustavo Piga; il coordinatore della Macroarea di Ingegneria prof. Giovanni Schiavon e numerosi professori provenienti dalle Macroaree di Economia, Ingegneria, Lettere, Medicina, Scienze. L’ufficio per le Relazioni Internazionali era rappresentato da Dr. Francesca Dominici e Dr. Damiano Pinnacchio.
Il nostro ateneo e la MSU sono già legate sin dallo scorso aprile da una convenzione per lo scambio di studenti, docenti e ricercatori. Lo scorso 8 settembre, le delegazioni dei due atenei si sono sedute attorno a un tavolo per presentare i loro campi di ricerca e di innovazione ed esplorare assieme nuove aree di collaborazione. Che esistono e sono interdisciplinari.
Secondo la presentazione di David Shaw gli interessi dell’università del Mississippi sono focalizzati su temi assai interessanti. Si parte della genomica, il biocomputing e le biotecnologie: in questo campo MSU è punto di riferimento dell’US Department of Agriculture. Seguono le Social Sciences con attenzione alle dimensioni sociali della salute pubblica. Estremamente importante è la ricerca nei sistemi ingegnerizzati che vede l’ateneo statunitense e il suo ERDC – Engineer Research and Development Center lavorare fianco a fianco con il Department of Defence anche nel supercomputing. Sono sviluppati anche modelli e simulazioni sia per la difesa sia per scopi commerciali come i trasporti e l’aerospaziale.
Oltre alle scienze mediche e alle tecnologie la MSU ritiene cruciale la collaborazione con il nostro ateneo anche in settori quali l’archeologia e l’architettura. Il Cobb Institute of Archeology sta attualmente lavorando in un sito in Israele e guarda con profondo interesse a una collaborazione con Roma. Allo stesso modo il College of Architecture, Art and Design ha un programma corposo che spazia dal management al design architettonico e di costruzione.
L’incontro si è svolto in un clima di grande cordialità e ha già dato modo di identificare interessanti ambiti di collaborazione.
Una collaborazione tra i due atenei favorita dalla complementarità degli interessi di ricerca e assai indicata per sviluppare una multidisciplinarietà che valorizzi tutte le aree di ricerca del nostro ateneo. All’insegna di un processo di internazionalizzazione già avviato.