di Sabina Simeone @sabinasimeone
Agostino di Ippona (IV secolo d.C.) diceva che per salire bisogna cominciare con lo scendere e che per costruire una torre che arrivi alle nuvole bisogna prima costruire fondamenta di umiltà. Una lezione profonda di leadership per tutti. Anche per gli ingegneri di Tor Vergata, quella che Barry L. Shoop, citando San’Agostino, ha portato lo scorso 27 settembre. Lui, il presidente di IEEE, istituzione che coinvolge più di 400mila ingegneri in oltre 160 paesi di tutto il mondo, ha parlato del Role of IEEE on Entrepreneurship, Education and Vision con gli studenti, i docenti e le giovani imprese e le idee di impresa innovativa della macroarea. Un vero protagonista in una mattina densa di idee e progetti. (scarica la presentazione di Barry L. Shoop)
La professoressa Marina Ruggieri del dipartimento di Ingegneria Elettronica, assieme alle autorità istituzionali della macroarea, lo ha accolto nel nostro ateneo. Grazie anche alla sua lunga collaborazione con IEEE in ruoli di leadership, Ruggeri ha spiegato così questa visita: “Il Presidente della IEEE Barry L. Shoop, che aveva programmato due tappe in Europa per altrettanti meeting IEEE, ha manifestato il desiderio di incontrarmi a Roma e di visitare l’Università di Roma “Tor Vergata”. In particolare, ha chiesto di incontrare i nostri studenti. Da qui è nata la mia idea di creare un evento incentrato sui giovani imprenditori, gli studenti e la didattica per mostrare al Presidente le poliedriche caratteristiche del nostro Ateneo in generale e della Scuola di Ingegneria”.
IEEE, acronimo per Institute of Electrical and Electronic Engineers, è un’istituzione statunitense attiva dagli anni Sessanta dello scorso secolo ma con una lunghissima storia precedente, che arriva fino al telegrafo. Questa la vision di IEEE: “To be essential to the global technical community and to technical professionals everywhere, and to be universally recognized for the contributions of technology and of technical professionals in improving global conditions”
Per questo oltre alla platea di uditori, Shoop ha accettato di incontrare l’innovazione che risiede a IngegneriaTorVergata. Ecco l’elenco degli interventi, con gli oratori:
- Marco Paturzo – Scuola di Dottorato Telemedicina – Medicine and ICT
- Corrado Di Loreto – NexTechs
- Fabrizio Famà – LFoundry Smic
- Fabio Sacconi – Tiberlab
- Rosamaria Capuano – Innosensor
- Alessandro Ronconi – Cicci Research
- Lorenzo Pescosolido, Scuderia “Tor Vergata”
- Daniele Latini – Geo K
- Lorenzo Bracciale – Sharigo
- Giuseppe Bianchi – Education in the Internet of Everything era
Ma allora, quale sarà il compito di Ingegneria Tor Vergata nell’universo IEEE? La prof. Ruggieri, che nei prossimi anni ricoprirà i ruoli di Vice President, Technical Activities (2017) e Past Vice President, Technical Activities – Chair TA Strategies (2018) ci spiega: “La Scuola di Ingegneria del nostro Ateneo può partecipare in modo variegato ed efficace alle attività IEEE, con percorsi didattici mirati, naturalmente in lingua inglese, su temi inerenti la missione di IEEE “Advancing Technology for the benefit of Humanity”, attività imprenditoriali giovanili, seminari e conferenze, proposte di iniziative tecnologiche. Le potenzialità sono enormi come enorme è la visibilità internazionale che le attività IEEE intrinsecamente garantiscono ai soggetti e le istituzioni che vi partecipano”.
Per tutti coloro che vogliano accostarsi ai progetti IEEE, la prof. Ruggieri condivide i propri contatti (ruggieri@uniroma2.it).