Nicla Di Stefano vince con la sua tesi il Premio CIAS 2019

 

Ponte Fabricio all’Isola Tiberina, Roma

 

Lo scorso 23 marzo, la dr Nicla Di Stefano studentessa del corso di laurea in Ingegneria Civile con la tesi di laurea magistrale dal titolo “Collasso di archi ellittici in muratura per cedimenti finiti delle imposte” ha vinto il Premio CIAS 2019 nella sezione Il Costruito.

Nicla Di Stefano

Il suo lavoro è stato riconosciuto degno del primo premio, secondo il Prof. Ing. Angelo Di Tommaso della commissione giudicatrice,  per la “grande attualità nella ricerca scientifica con aderenze ai casi reali di comportamento delle costruzioni murarie” (vedi il video della premiazione).

Il CIAS – Centro Internazionale di Aggiornamento Sperimentale, riconosciuto dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri istituisce ogni anno un premio destinato a tre tesi di laurea svolte sul tema delle Costruzioni esistenti, dalla sperimentazione agli interventi che riguardino una delle seguenti tematiche:

  • I)  IL COSTRUITO, sperimentazione e controlli nella verifica della funzionalità, nel ripristino e nell’adeguamento statico e sismico;
  • II)  TECNICHE E MATERIALI INNOVATIVI, nell’ambito di risultati verificati o analizzati sperimentalmente;
  • III)  PONTI, sperimentazione e controlli nella verifica di strutture esistenti, nella realizzazione di nuove strutture,nell’applicazione di nuove tecnologie.

E l’ammontare del premio deriva dalla cessione dei Diritti d’Autore concessa dagli autori del Manuale per la Valutazione dello stato dei Ponti e da altri volumi editi dalla 4 EMME Service Spa.

Il lavoro della dr Di Stefano, relatore Prof. Ing. Simona Coccia e correlatore Ing. Fabio Di Carlo, si focalizza sulla sicurezza dell’arco in muratura, sistema strutturale molto diffuso nel patrimonio storico edilizio.

Nella tesi si analizza la statica degli archi in muratura a tutto sesto ed ellittici  – sottolinea la prof Coccia, docente di Statica Delle Costruzioni Storiche In Muratura – soggetti ad uno spostamento orizzontale finito delle imposte. In particolare, si calcola lo spostamento relativo ad una condizione di rottura per pressoflessione o taglio, attraverso una modellazione analitica basata sull’ipotesi di materiale rigido non resistente a trazione.