IG4U – Challenge: entro il 31/10 le iscrizioni al Business Game per ingegneri gestionali

da gestionale.uniroma2.it

 

Il corso di studi in Ingegneria gestionale partecipa anche quest’anno all’iniziativa IG4U – Challenge, la competizione annuale di Business Game a cui partecipano studenti magistrali e neolaureati in Ingegneria Gestionale delle principali Università del centro sud, tra cui: Politecnico di Bari, Università della Calabria, Università di Catania, Università di Napoli “Federico II”, Università di Napoli “Parthenope”, Università di Palermo, Università di Roma “Tor Vergata”, Università del Salento, Università di Salerno.

L’edizione di quest’anno (IG4U 2020) si tiene in modalità online nel mese di novembre.

Ciascun ateneo partecipa con una squadra composta da 5 studenti. Per poter partecipare alla selezione dei 5 componenti della squadra dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” occorre:

– essere iscritti (per l’a.a. 2019/20) al 2° anno della laurea magistrale in Ingegneria Gestionale (in corso o f.c.) o essersi laureati nel periodo maggio – ottobre 2020;
– aver acquisito almeno 54 CFU.

Per partecipare a IG4U Challenge è necessario iscriversi a IGRanking (nel periodo 21 settembre – 31 ottobre) e svolgere il test a tempo di 24 domande a risposta multipla estratte in maniera random sulle tematiche di Tecnologia e Innovazione, Project management, Problem Solving e Business Plan. La scadenza di IGRanking è fissata per il 31 Ottobre 2020. I migliori 5 classificati a IGRanking del nostro CdS saranno selezionati per comporre la squadra dell’Università di Roma “Tor Vergata” che parteciperà alla competizione finale in programma il 20 novembre in modalità online.

La partecipazione è ovviamente gratuita. I laureandi del nostro CdS che parteciperanno alla competizione finale potranno richiederne il riconoscimento dei crediti utili per le attività formative.

Qui trovate la Presentazione dell’evento.

Maggiori dettagli sono disponibili al seguente sito: http://www.ig4u.it/.

Per ulteriori informazioni rivolversi al Prof. Stefano Giordani.

Training “Seeds For The Future” by Huawei

Entro il 5 ottobre si può aderire, compilando il modulo di iscrizione on line, a Seeds For The Future, il programma di training di Huawei dedicato a studenti brillanti con un percorso focalizzato su tecnologia e innovazione. Tra gli argomenti trattati, 5G, AI and Machine Learning, Cloud Computing, IoT e tanti altri.

Il bando di concorso per la partecipazione al progetto Seeds for the Future 2020 è rivolto agli studenti che rispondono ai seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  • Appartenenza a una facoltà italiana di Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica o Ingegneria Matematica;
  • Iscrizione al 3° anno di laurea triennale o a laurea specialistica;
  • Media degli esami universitari non inferiore al 26;
  • Ottima conoscenza certificata della lingua inglese, livello minimo B2;
  • Età non superiore ai 25 anni

La selezione dei candidati verrà effettuata da Huawei che provvederà a identificare i 50 studenti che prenderanno parte al training da remoto e i 10 che parteciperanno anche al training in presenza presso le sedi di Milano.

Gli studenti che intendono candidarsi dovranno presentare insieme alla domanda di candidatura acclusa al presente bando, una lettera motivazionale, almeno una lettera di supporto di un accademico o di una persona rilevante nel settore pubblico e/o imprenditoriale, un attestato che certifichi il possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese pari o superiore al B2, autocertificazione della media dei voti universitari.

 

26-27/09 – Visitabile la mostra “Ingegneria del Tevere a Roma” nel complesso di Sant’Ivo alla Sapienza

Ingegneria del Tevere a Roma.

Un racconto dai documenti dell’Ufficio Speciale del Genio Civile per il Tevere e l’Agro Romano   Per le Giornate Europee del Patrimonio 2020 l’Archivio di Stato di Roma allestisce, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, la mostra Ingegneria del Tevere a Roma. Un racconto dai documenti dell’Ufficio Speciale del Genio Civile per il Tevere e l’Agro Romano. La mostra è organizzata nell’ambito di una convenzione di ricerca con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII), per la valorizzazione storico-tecnica del Fondo Genio Civile di Roma.

L’esposizione è finanziata da un Grant dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, bando Beyond Borders 2019, progetto EpoCA (responsabile Zila Rinaldi). Per l’occasione, visto il tema delle Giornate del Patrimonio 2020 – Heritage and Education –, la preparazione della mostra è stata concepita come un laboratorio didattico, coinvolgendo gli studenti dei corsi di laurea afferenti al DICII.

L’esposizione presenta i risultati di una prima ricognizione sull’archivio dell’Ufficio Speciale del Genio Civile per il Tevere e l’Agro Romano, conservato presso la sede decentrata dell’Istituto, in via di Galla Placidia, con l’obiettivo di riscoprire la preziosa collezione documentale, nell’ambito della conoscenza e della valorizzazione delle opere d’ingegneria del Tevere – argini e ponti – nella storia della città di Roma. In un momento in cui la fragilità del territorio è di drammatica attualità, la mostra intende sottolineare anche l’importanza operativa della documentazione dell’Archivio per i progetti di tutela e di manutenzione di queste infrastrutture, attualmente in uso, e per le analisi della sicurezza delle aree limitrofe al fiume. È disponibile alla consultazione la presentazione della mostra.

L’evento, primo di una serie di contributi dedicati al tema, è diviso in due sezioni: le opere di difesa e le opere attraversamento del fiume. Nelle sezioni della mostra sono presentati due approfondimenti, volti a illustrare la ricchezza documentale dell’Archivio: il primo è dedicato al progetto dei muraglioni per l’inalveazione del Tevere, realizzati a valle della piena del fiume nel 1870 nei primi decenni di Roma capitale; il secondo, alla lunga costruzione del ponte alla Magliana (1938-50) tra fascismo, guerra e ricostruzione. L’esposizione sarà visitabile in sede nei pomeriggi di sabato 26 e domenica 27 settembre presso il Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, dalle ore 15 alle 19. Ingresso gratuito.

Gruppo di lavoro Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” – DICII

Stefania Mornati
Ilaria Giannetti
Francesca Casini (per la sezione 1. Opere di difesa)

collaboratori
Fiammetta Di Stefano studentessa del CdS Ingegneria e Tecniche del Costruire

 

Gruppo di lavoro Archivio di Stato di Roma

Elisabetta Reale
Vincenzo De Meo
Giovanna Mentonelli
Letizia Leli

collaboratori
Marcello Carbone

Link al sito dell’evento sul sito del MiBACT

Link al sito dell’evento sul sito dell’Archivio di Stato di Roma

Menzione a studenti di Ingegneria Tor Vergata per il 110mo anniversario della nascita di Felix Candela

Per il 110mo anniversario dalla nascita dell’architetto-ingegnere spagnolo Félix Candela, la Fundación Eduardo Torroja ha bandito un concorso di idee “Exhibition 2020 110th Anniversary of the Birth of Félix CandelaThe Structural Art of the Thin Concrete Shells”. Il bando è stato pubblicato a gennaio 202o con data di consegna il 15 aprile 2020.

In piena pandemia mondiale per il Covid gli studenti di 37 politecnici e facoltà di Ingegneria e Architettura di 10 paesi nel mondo hanno presentato 208 proposte: 75 dalla Spagna, 61 dalla Russia, 24 dal Mexico, 19 da Porto Rico, 15 dall’Argentina, 8 dall’Italia, 2 dalla Colombia, 2 dal Venezuela, 1 dal Perù e 1 dal Belgio.

Anche tre ragazzi di “Tor Vergata”, Alessia Bisconti e Gabriele Mattei che hanno lavorato in team, e Gabriele Miglietta, iscritti a Ingegneria edile-Architettura, hanno lavorato per questo concorso in pieno lockdown.

 

Hanno presentato elaborati grafici di studio dell’opera di Candela e concorso anche con i poster per la mostra digitale dell’anniversario della nascita, arrivando a conquistare la menzione nella sezione poster.

 

Gabriele Mattei e Alessia Bisconti hanno commentato così il loro lavoro e il riconoscimento: “Abbiamo saputo del concorso all’università grazie alla prof. Ilaria Giannetti, anche se comunque avevamo partecipato un paio di anni fa a un altro concorso bandito sempre dalla Fondazione Torroja. Pensiamo che organizzare concorsi di questo tipo sia importante dato che si dà la possibilità di ricordare e approfondire personaggi importanti del passato. Inoltre, sono occasioni per noi studenti per mettersi in gioco, sviluppare un’idea, un progetto, approfondire argomenti che ci interessano maggiormente e spingerci a utilizzare determinati software.

Tra le altre cose abbiamo colto questo concorso come un’occasione per svagarsi un po’ durante il periodo particolare del lockdown, infatti non è stata l’unica iniziativa di questo genere a cui abbiamo preso parte.

Per quando riguarda lo sviluppo degli elaborati quindi, ci siamo divisi il lavoro e siamo riusciti a portarlo avanti durante il lockdown tramite l’utilizzo della piattaforma zoom e il drive, organizzando i nostri impegni universitari con quelli del concorso. Zoom ci ha permesso di “azzerare” la distanza e lavorare sugli stessi file contemporaneamente, come se avessimo sotto il naso lo stesso foglio di carta.
Per quanto riguarda gli elaborati, all’università abbiamo seguito un corso di disegno parametrico che abbiamo sfruttato per il ridisegno dell’opera di Candela, mentre per il poster abbiamo deciso di evidenziare i 110 anni dalla nascita di Candela inserendo 110 immagini delle sue opere di cui l’ultima con il suo ritratto”.

Leonardo Drone Contest: team “Tor Vergata” tra le 6 squadre in gara

Il Leonardo Drone Contest è un progetto di Open Innovation ideato e sviluppato da Leonardo, in collaborazione con sei atenei italiani, per promuovere lo sviluppo, in Italia, dell’Intelligenza Artificiale applicata all’ambito dei sistemi senza pilota.

Obiettivo del progetto è quello di favorire la nascita di un «ecosistema» che coinvolga e metta insieme le capacità delle grandi imprese, degli atenei, delle PMI e degli spin-off e start-up nazionali.

In particolare, Leonardo sta sostenendo le attività di sei dottorandi (uno per ateneo) del Politecnico di Torino e Milano e delle Università di Bologna, Sant’Anna di Pisa, Roma Tor Vergata e Federico II di Napoli che, per tre anni, si impegneranno nello sviluppo di un sistema a guida autonoma per droni, mettendo a fattor comune risorse e conoscenze universitarie e aziendali. I sei dottorandi, con i propri team, si confronteranno ogni anno in un simposio scientifico, oltre che in una competizione tra di loro.

Il team di Roma Tor Vergata, tutti ingegneri

 

Dottorando Francesco Conversi

Francesco si è laureato in Ingegneria Elettronica all’Università di Roma Tor Vergata specializzandosi in controlli automatici con una tesi di robotica e ha lavorato per 25 anni nella progettazione hardware e firmware in cinque aziende. È un grande appassionato di elettronica e acustica, cosa che lo ha portato a lavorare molto sull’hardware analogico e sul digital signal processing.

Il gruppo di lavoro è formato da tesisti, dottorandi e altri ricercatori, nello specifico esperti in ambito intelligenza artificiale, controlli automatici e robotica.

Obiettivi

Obiettivi del dottorato:

  • Nel breve termine, uso di un quadrotor basato su tecnologie commerciali: controllore di volo, simultaneous localization and mapping (SLAM), nuovo sistema anticollisione e obstacle avoidance.
  • Nel lungo termine, quadrotor+motori per volo ad ala fissa, nuova architettura di controllo e leggi di controllo, e stime adattative basate su tecniche di immersione e invarianza. Uso di reti neurali per velocizzare il features matching per la localizzazione su mappa ricostruita.

Obiettivi scientifici:

  • Reti neurali per migliorare la localizzazione data una mappa (basata su ORBSlam2) e da immagini singole/stereo;
  • Leggi e stima del controllo del volo basate su immersione e invarianza;
  • Una struttura ibrida innovativa per cambiare la modalità di volo da standard ad ala fissa;
  • Stima dell’attitudine basata su osservatori ibridi.
(da https://dronecontest.leonardocompany.com/universita-degli-studi-di-roma-tor-vergata)

30 settembre 2021 – Secondo posto nella seconda edizione del Leonardo Drone Contest!

Sono arrivati al secondo posto nella seconda competizione del Leonardo Drone Contest un progetto di Open Innovation ideato e sviluppato da Leonardo, in collaborazione con sei atenei italiani, per promuovere lo sviluppo, in Italia, dell’Intelligenza Artificiale applicata all’ambito dei sistemi senza pilota. Il team di Ingegneria “Tor Vergata” è stato protagonista di una escalation formidabile, dal momento che lo scorso anno non riuscì a raggiungere il podio.

Il Leonardo Drone Contest è iniziato ufficialmente il 12 novembre 2019 e terminerà nel 2022. La prima gara si è tenuta il 18 settembre 2020 sul “campo” allestito presso la sede della Divisione Velivoli di Leonardo a Torino. Nel 2021 i team delle sei università sono tornati a sfidarsi nella seconda edizione del Drone Contest che si è tenuta sempre a Torino il 28, 29 e 30 settembre, sul campo gara della Divisione Velivoli. La vittoria è andata al Politecnico di Milano.

Secondo il prof. Fabio Del Frate, “Quella dei ragazzi di “Tor Vergata” è stata effettivamente una performance molto emozionante e coinvolgente per tutti presenti. Ci ha fatto molto piacere ricevere i complimenti sia dallo staff Leonardo che dagli altri gruppi in gara”. Anche il prof. Daniele Carnevale, che segue il gruppo nel lato Automazione (gruppo formato questo anno da Fabio Del Frate: Professore (tutor); Daniele Carnevale: Professore(co-tutor); Francesco Conversi: Dottorando; Simone Mattogno: Team; Roberto Masocco: Team; Fabrizio Romanelli: Team; Lorenzo Bianchi: Team; Alessandro Tenaglia: Team -, è entusiasta: “in pochi mesi, essendosi il gruppo dovuto ricostituire, i ragazzi sono riusciti a gestire un sistema complesso in cui la navigazione del drone è stata fatta in real-time da un software da loro implementato e senza usare il posizionamento fornito direttamente da hardware commerciale. Hanno fino all’ultimo lavorato fianco a fianco cercando di ottimizzare i parametri di controllo e tra le diverse manche sono riusciti a stabilizzarne il volo optando per delle strategie di gara coraggiose che gli hanno permesso di arrivare ad un soffio dalla vittoria ottenendo però gli atterraggi più precisi. Ci hanno regalato grazie alla loro passione, competenza e coesione, una gara emozionante! Grazie ragazzi!”

Appuntamento al prossimo anno con la terza e ultima edizione del Leonardo Drone Contest!


15 luglio 2021 – Secondo Simposio scientifico del Leonardo Drone Contest

Si è conclusa oggi la seconda edizione del Simposio Scientifico del Leonardo Drone Contest 2021, tenutosi all’Aerotech Campus di Pomigliano D’Arco, il centro d’eccellenza parte dei Leonardo Labs, gli incubatori aziendali di tecnologia destinati alla ricerca di lungo periodo e allo sviluppo delle tecnologie più innovative, in particolare quelle digitali.

La prima parte dell’appuntamento è stata incentrata sulla presentazione degli sviluppi dei progetti dei dottorandi e dei professori delle Università partecipanti al Leonardo Drone Contest – Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università degli Studi di Roma Tor Vergata; e Università degli Studi di Napoli Federico II.

Per Ingegneria “Tor Vergata” ha partecipato il dottorando Fabrizio Romanelli e, via web, il prof. Daniele Carnevale.

 


18 settembre 2020 – Al via la prima competizione!

L’appuntamento è per il 18 settembre, presso la sede di Leonardo, a Torino. Un’occasione unica di confronto per giovani dottorandi innovatori, che si sfideranno nella prima competizione di questo progetto in ambito Intelligenza Artificiale applicata agli Unmanned Systems.
Ideato e sviluppato da Leonardo, in collaborazione con sei atenei italiani, per promuovere lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale applicata ai sistemi senza pilota, questo contest è decisamente innovativo nel panorama delle iniziative in Italia e non solo. L’obiettivo è quello di favorire la nascita di un «ecosistema» che coinvolga e metta insieme le capacità delle grandi imprese, degli atenei, delle PMI e degli spin-off e start-up nazionali.
In particolare, Leonardo sta sostenendo le attività di sei dottorandi (uno per ateneo) del Politecnico di Torino e Milano e delle Università di Bologna, Sant’Anna di Pisa, Roma “Tor Vergata” e Federico II di Napoli che, per tre anni, si impegneranno nello sviluppo di un sistema a guida autonoma per droni, mettendo a fattor comune risorse e conoscenze universitarie e aziendali.

Il team di RomaTor Vergata”, formato da tesisti, dottorandi e altri ricercatori, proviene ovviamente da INGEGNERIA: nello specifico esperti in ambito intelligenza artificiale, controlli automatici e robotica. L’obiettivo a breve termine del team, rappresentato dal dottorando Francesco Conversi, è quello di utilizzare un quadrotor basato su tecnologie commerciali sviluppando: il controllo di volo, lo SLAM (simultaneous localization and mapping) e un nuovo sistema anticollisione e obsacle avoidance. In parole povere il drone di “Tor Vergata” dovrà valutare il percorso, evitare gli ostacoli e atterrare su piazzole ben precise.

I dottorandi capigruppo delle 6 squadre, con i propri team, sono chiamati a confrontarsi ogni anno in un simposio scientifico, oltre che in una competizione tra di loro. Il Leonardo Drone Contest è iniziato ufficialmente il 12 novembre 2019 ma lo scorso primo luglio ha registrato un momento importante con un simposio interamente digitale* in cui si è parlato di tecnologie e di droni, in particolare di Intelligenza Artificiale applicata all’ambito dei sistemi senza pilota.

Il simposio si è inserito nel percorso del contest, che adesso è chiamato a svolgere le tre gare annuali con livelli sempre crescenti di complessità, come un’occasione per interagire sia con il mondo dell’innovazione “Made in Leonardo” sia con il mondo accademico. Nel corso dell’evento, le sei università, rappresentate in particolare dai dottorandi delle borse Leonardo e dai professori dei dipartimenti coinvolti, hanno presentato i team che lavorano al progetto e gli sviluppi tecnologici che hanno finora raggiunto e che metteranno in campo in occasione della prima competizione che si terrà il 18 settembre.

 

Il vincitore sarà svelato il 23 settembre nel corso della premiazione… Nel frattempo diretta social dell’evento. STAY TUNED su TWITTER @ing_torvergata

 


1 luglio 2020 –  DRONE CONTEST Simposio scientifico, in live streaming

L’evento DRONE CONTEST del 1 luglio 2020 organizzato da Leonardo in live streaming dalle 10 alle 11:30 è aperto a tutti.
Basta registrarsi al link https://dronecontest.leonardocompany.com/users/sign_up inserendo il codice: DRONECONTEST

È la prima occasione per conoscere i team che hanno preso parte alla sfida innovativa di Leonardo, in collaborazione con sei tra i più importanti atenei italiani: Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Politecnico di Torino, AerospacePoliMi, Scuola Superiore Sant’Anna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Università degli Studi di Napoli Federico II

L’evento è dedicato all’Innovazione Tecnologica per favorire lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale applicata all’ambito dei sistemi senza pilota in Italia.
All’iniziativa partecipano qualificati esponenti del settore. Conduzione a cura di Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia.