START CUP LAZIO 2015: vince SAFE-SURFACE, progetto nato a Ingegneria Tor Vergata

E tra i finalisti arrivano cinque progetti innovativi made in Ingegneria Tor Vergata

di Sabina Simeone  @sabinasimeone

savesurface
Gli ideatori di SAFE-SURFACE premiati dal rettore Novelli (Foto di Antonio Perrone)

Il vincitore

SAFE-SURFACE, l’idea d’impresa nata nei laboratori dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata per realizzare un sistema innovativo in grado di migliorare la salute delle persone rendendo antimicrobico un comune oggetto di plastica si aggiudica la Start Cup Lazio 2015, la competizione per le migliori idee di impresa nel Lazio organizzata nell’ambito del Premio Nazionale per l’innovazione, promosso da “PNIcube” (Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition).
SAFE-SURFACE fornisce una soluzione innovativa per rendere antibatterici tutti i materiali plastici, sia quelli di uso comune, come l’ambiente domestico o i mezzi di trasporto, che quelli più tecnici, come le applicazioni elettriche e biomedicali. L’idea è di abbinare alle note proprietà antibatteriche dell’argento le più moderne scoperte tecnologiche nel settore delle nanotecnologie. Grazie allo sfruttamento di due brevetti industriali di propria invenzione, Safe-Surface propone una nuova linea di additivi che contengono al proprio interno argento metallico in forma di nanoparticelle. Il contenuto massimo di tali nanoparticelle è dello 0.5% in peso, molto inferiore ai comuni additivi che si attestano invece ad almeno il 5%, con notevoli vantaggi in termini di costo del prodotto e di processabilità della materia plastica additivata. L’idea rivoluzionaria risiede nel fatto che le nanoparticelle non sono inserite in forma massiva nei granuli di additivo ma lo rivestono di un film nanometrico. Questo conferisce un importante effetto estetico oltre a garantire la totale copertura antibatterica del granulo di additivo e la totale compatibilità con la matrice plastica da rendere antibatterica. La Safe-Surface ha le competenze per costruire e gestire autonomamente i sistemi di produzione dell’additivo e per fornire ai propri clienti una vasta gamma di soluzioni tecnologiche ritagliate sulle loro specifiche esigenze

Componenti del gruppo: Denise Bellisario, Fabrizio Quadrini, Loredana Santo, Donatella Gagliardi, Giovanni Matteo Tedde, Gildo Di Domenico.

 

La competizione

Alla Start Cup Lazio 2015 hanno partecipato 51 progetti, per il 51% appartenenti al settore ICT, per il 14% al settore Cleantech&Energy, per il 10% al settore Industrial e per il 25% al settore Life Science. Tra i 27 progetti selezionati come idee di interesse e beneficiari delle attività di affiancamento gli appartenenti al settore ICT sono stati il 41%, mentre quelli relativi all’area Life Science il 26%, il 15% per il settore Industrial e il 18 % nel Cleantech&Energy.

Tra i 12 progetti finalisti il settore prevalente è stato quello del Life Sciences con il 33%, seguito da ICT e Cleantec&Energy con il 25% e quindi il settore Industrial con il 17%. È stata fatta formazione a oltre 60 aspiranti imprenditori.

L’edizione 2015 ha visto l’ampliamento della partnership attraverso il coinvolgimento di Università, Centri di Ricerca, Incubatori e realtà imprenditoriali e finanziarie presenti nel Lazio. Una presenza di qualità considerevole che ha reso la Start Cup Lazio un successo istituzionale e di valore per il territorio laziale; sono infatti arrivate a settembre oltre 50 idee di impresa.

START CUP LAZIO 2015 è la competizione per le migliori idee di impresa nel Lazio, organizzata nell’ambito del Premio Nazionale per l’innovazione, promosso da “PNIcube” (Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition). L’intento è individuare persone o imprese che si propongono di sviluppare, sul territorio della Regione, prodotti e/o processi innovativi,  sulla base delle competenze scientifiche acquisite nelle Università e/o negli Enti di Ricerca. L’obiettivo è di favorire così lo sviluppo economico del territorio di riferimento, attraverso il sostegno alla nascita e insediamento di imprese innovative presso gli incubatori, coworking e Fab-lab laziali.

I settori d’intervento riguardano quattro categorie:

Life Sciences (prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone);

ICT (prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media: e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc.);

Cleantech & Energy (prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale, tramite il miglioramento della produzione agricola, la salvaguardia dell’ambiente, la gestione dell’energia);

Industrial (prodotti e/o servizi innovativi per la produzione industriale che non ricadono nelle categorie precedenti, innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato).

La competizione si articola in due tappe e prevede premi in denaro, tutoraggio e assistenza.

La Start Cup Lazio è promossa dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università degli Studi di Cassino e del lazio Meridionale, CNR, INFN, Università Niccolò Cusano, Parco Scientifico Romano, Fondazione Inuit, i-lab LUISS, CAMPUS X; in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ENEA, INTESA SANPAOLO StartUp Initiative, BIC Lazio, Coworking Millepiani, Ambiente & Innovazione. Sponsor BSP Pharmaceuticals.

 

 

Gli altri quattro finalisti made in Ingegneria Tor Vergata

Sun4Energy fornisce un servizio che si rivolge al mercato dell’energia prodotta da fonti rinnovabili non programmabili, in particolare è rivolto agli attori del mercato dell’energia prodotta da fotovoltaico. La previsione e la corretta gestione della produzione da fotovoltaico risulta determinante sia per il buon funzionamento della rete che per l’andamento del mercato dell’energia garantendo la sempre maggiore penetrazione delle fonti rinnovabili nella rete elettrica e facilitando la transizione verso il concetto di Smart Grid. In questo ambito Sun4Energy fornisce tre servizi principali: previsione, supervisione e diagnostica dell’energia prodotta da grandi impainti fotovoltaici basati su avanzati algoritmi di apprendimento intelligente (insiemi di reti neurali) e su sofisticati modelli di stima dell’energia prodotta. Il servizio fornisce la previsione dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici da 24 a 72 ore in anticipo con elevata accuratezza; un’accurata analisi della produzione in tempo reale che permette al gestore dell’impianto di verificare le performance di produzione e un articolato servizio di diagnostica dei malfunzionamenti degli impianti anche a livello di sottosezioni. Si tratta di un sistema “in cloud” dotato di un efficace interfaccia web e app che permette all’utente una semplice consultazione dei dati sia di produzione che di previsione. Il team imprenditoriale si avvarrà di prodotti direttamente ideati e realizzati in sede universitaria garantendo l’affidabilità del prodotto.

I principali clienti di Sun4Energy sono le grandi utility che gestiscono parchi di grandi impianti fotovoltaici, i singoli proprietari e i grandi distributori di energia elettrica.

Componenti del gruppo: Cristina Cornaro, Marco Pierro, Francesco Bucci.

 

RBF4X (“RBF for X”) è una costituenda azienda nella quale sono confluite le competenze maturate nel mondo dell’aerodinamica applicata al motor sport, della ricerca universitaria e dello sviluppo di applicativi software. La nostra missione è quella di “Rendere disponibili le tecniche più avanzate per la parametrizzazione delle forme dei modelli utilizzati nella fluidodinamica, nei calcoli strutturali e nella modellazione delle superfici, tramite una gamma di software specializzati basati sul metodo delle Radial Basis Functions (RBF) uniti a servizi di formazione, di personalizzazione del prodotto e di sviluppo di soluzioni on demand”. Le soluzioni software dell’azienda, basate sull’impiego innovativo del metodo matematico delle Radial Basis Functions (RBF), consentono a progettisti e disegnatori che utilizzano sistemi CAE (Computer Aided Engineering) di parametrizzare ed ottimizzare le forme dei componenti studiati, in maniera semplice e perfettamente integrabile con gli altri strumenti software abitualmente in uso. Ad oggi rappresentano il punto d’incontro tra lo stato dell’arte delle ricerca scientifica e le esigenze industriali di più alto livello.

Componenti del gruppo: Marco Evangelos Biancolini, Marzia Di Battista, Corrado Groth, Emiliano Costa, Ubaldo Cella, Francesco Giorgetti , Giorgio Urso, Andrea Chiappa.

 

Homegrown RC. Le nuove tecnologie, oggi, proiettano il mercato verso la personalizzazione dell’offerta e una nuova flessibilità nella produzione: ciò implica il pensare e applicare modelli di organizzazione e di distribuzione attraverso il web, la creatività e il design ad alta tecnologia. Per questo il futuro della produzione manifatturiera – e ciò deve avvenire anche in Italia – si sposta dai grandi numeri della globalizzazione alla personalizzazione: oggetti,anche unici, creati per rispondere a necessità individuali.

L’idea è far entrare le stampanti 3D nel processo di sviluppo di giocattoli e creare un nuovo tipo di consumo nel settore giocattolo, personalizzandolo. Il progetto è di costruire veicoli radiocomandati, attraverso una libreria di parti a cui attingere. Il/La giocatore/giocatrice potrà immergersi in un’esperienza di gioco duplice, nel mondo virtuale e in quello reale, stampando in 3D un giocattolo – unico, irripetibile, originale –che nasce dalla sua fantasia e si concretizza nella realtà. I modelli potranno essere usati fuori casa e condivisi su un social network: la partecipazione ad esso e l’apprezzamento dei modelli faranno acquistare punti per nuove parti dei veicoli.

Componenti del gruppo: Flavio Mastracci, Wilson Villa, Lorenzo Flamini

 

Avatar antropomorfi. La proposta progettuale è un’innovativa iniziativa educazionale, che ha, nell’uso sinergico del digitale, il suo principale punto di forza. Il prodotto è finalizzato all’utilizzo, nella formazione universitaria e post-universitaria, delle tecnologie multimediali più avanzate (realtà virtuale, realtà aumentata, avatar, tridimensionalità, etc.), con particolare riferimento ad avatar antropomorfi, per l’insegnamento a distanza nel settore della Medicina Fisica e Riabilitativa.

Componenti del gruppo: Giovanni Saggio, Vincenzo alleva, Franco Giannini, Pierpaolo Loreti, Alexandro Catini, Carla Cenci, 4Brains Srl, Captiks Srl

Il gruppo di Fisica della Materia del DICII verso il superconduttore bidimensionale

di Sabina Simeone @sabinasimeone
superconduttore
Le indagini hanno evidenziato in maniera chiara che la superconduttività è dovuta all’introduzione di atomi di ossigeno in un singolo piano atomico all’interfaccia tra i due ossidi (vedi cerchi bianchi in figura)

Il gruppo di Fisica della Materia del DICII – Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Università di Roma Tor Vergata realizza un’eterostruttura, un materiale artificiale non esistente in natura, che mostra proprietà superconduttive in pochi strati atomci. Ciò potrebbe consentirne l’applicazione nella nano-elettronica, scienza di nuovissima generazione.

Sotto opportune condizioni, già poche celle di materiale garantiscono che al di sotto di una determinata temperatura (detta tempertura critica) abbia luogo la superconduttività, cioè il trasporto di corrente elettrica senza resistenza: a questo importantissimo risultato, pubblicato sulla prestigiosa rivista Physical Review Letters, sono arrivati gli scienziati di Fisica della Materia del DICII dell’Università di Roma Tor Vergata. Questa nuova eterostruttura, ideata e realizzata dagli scienziati italiani, è stata studiata dettagliatamente con tecniche avanzate di microscopia elettronica presso l’Oak Ridge National Laboratory, in Tennessee, USA. Le indagini hanno evidenziato in maniera chiara che la superconduttività è dovuta all’introduzione di atomi di ossigeno in un singolo piano atomico all’interfaccia tra i due ossidi. E in più è emersa un’altra importante caratteristica: la superconduttività è confinata in un sottile strato (una/due celle unitarie) all’interfaccia tra i due ossidi isolanti. Quindi si può parlare di superconduttività quasi-bidimensionale.

“Lo studio delle proprietà della eterostruttura, composta da un ossido di rame e un ossido di titanio, può contribuire alla comprensione del meccanismo microscopico alla base della superconduttività, il che potrebbe consentire di aumentare la temperatura critica, che nel nostro materiale è attorno ai 40 Kelvin (circa -230 gradi Celsius)” afferma Daniele Di Castro, ricercatore del gruppo di Fisica della Materia del DICII. “Inoltre, essendo la superconduttività confinata in un paio di celle unitarie – e per cella unitaria si intende l’unità minima del reticolo cristallino del materiale -, essa risponde all’esigenza di andare verso materiali superconduttori bi-dimensionali, tali da poter essere utilizzati in dispositivi elettronici avanzati”. E secondo gli studiosi è importante sottolineare il valore della temperatura critica a cui si è arrivati: i 40 Kelvin sono infatti assai più facilmente raggiungibili in laboratorio, rispetto ai pochi decimi di Kelvin a cui di solito si riscontrano le proprietà superconduttive in altre eterostrutture di ossidi.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Physical Review Letters (“High Tc superconductivity at the interface between the CaCuO2 and SrTiO3 insulating oxides”, D. Di Castro, C. Cantoni, F. Ridolfi, C. Aruta, A. Tebano, N. Yang, and G. Balestrino, Phys. Rev. Lett. 115, 147001 (2015)).

 

Parte la Unilever Future Leaders‘ League – Europe!

Parte la nuova edizione della Unilever Future Leaders‘ League – Europe (UFLL)!
Si tratta di una competizione globale per avvicinare gli studenti universitari a interessanti argomenti di business quali: global brands & innovation, sustainability, global challenges  e leadership.
La competition è rivolta agli studenti universitari di tutte le facoltà, che non abbiamo già acquisito rilevanti esperienze professionali.
Coloro che desiderano partecipare alla competition potranno farlo in gruppi di 3 accedendo a www.UnileverEuropeFLL.com e inserendo:

·         1 cv per candidato/a: totale 3 cv – un membro del gruppo verrà nominato per effettuare l’application on line (1 MB x cv – totale 3 MB)
·         1 documento word che illustra una campagna di marketing scelta dal gruppo, dettagliandone Product, Price, Place and Promotion (1 MB x documento)

Sarà possibile effettuare l’application on line dal 05 ottobre al 15 novembre pv.
 
Di seguito le fasi della competition:

1.   Il 16 dicembre 2015 i gruppi migliori saranno invitati presso la nostra sede di Roma per partecipare alla LOCAL ROUND COMPETITION una competition/case study riguardante uno dei nostri Brand più amati e, in questa occasione, verrà selezionato il team che rappresenterà l’Italia nella fase successiva della competizione.

2.   Nel gennaio 2016 le migliori squadre europee verranno invitate presso l’HUB di Rotterdam per partecipare alla semi-finale a livello europeo e a un evento di networking.

3.   Nel marzo/aprile 2016 si terrà, invece, la finale mondiale presso la sede Unilever di Londra e le 5 migliori squadre europee competeranno nella GLOBAL LEAGUE con altre squadre di studenti provenienti da tutto il mondo.

Unilever Leadership Development Department

Deloitte ricerca profili junior

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Ricerca profili Junior

Il Consulting di Deloitte è la più grande realtà di consulenza manageriale privata e indipendente del mondo. In Italia conta circa 1.600 professionisti (sui 3.600 circa di tutta Deloitte Italia) che offrono servizi che riguardano tutti gli aspetti della gestione direzionale e operativa. Impegnati nella definizione e implementazione di “executable strategy”, i professionisti Deloitte implementano le strategie definite insieme al cliente attraverso concrete e tangibili soluzioni finalizzate ad anticipare le trasformazioni di business necessarie a migliorare la loro forza competitiva.

Offerta

La ricerca è rivolta a candidati che abbiano conseguito brillantemente la laurea specialistica (o ne siano in fase di conseguimento) in:

  • Economia
  • Ingegneria informatica
  • Ingegneria Gestionale
  • Ingegneria Elettronica
  • Ingegneria delle Telecomunicazioni
  • Ingegneria Biomedica
  • Informatica
  • Matematica
  • Fisica
  • Scienze Statistiche

Le risorse selezionate parteciperanno a progetti di consulenza per le aziende clienti e saranno coinvolte in attività in una delle seguenti aree:

  • Strategy: fornisce supporto decisionale nella definizione ed implementazione in ambito Corporate Strategy, Financial Strategy, Organizational Strategy e Marketing&Branding Strategy
  • Finance & Risk: fornisce supporto in ambito Finance e Accounting e si rivolge a clienti del mondo bancario e assicurativo. I progetti si sviluppano su tematiche di Market Risk Management, Credit e Operational Risk Management, IFRS & accounting model e quelle relative al mondo attuariale vita e danni.
  • CFO Services: offre al CFO e alla funzione Amministrazione, Finanza e Controllo (AFC) di grandi multinazionali, il miglioramento di organizzazione, processi, sistema di controllo interno di reporting. I progetti affrontano tematiche legate al Planning & Consolidation, Finance Transformation, Cost management, Performance management, Reporting improvement, Controllo di Gestione, Shared Services, Risk Management, Planning e Capital management.
  • Operation: accompagna i clienti nel processo di miglioramento continuo della propria organizzazione considerando il contesto di mercato, normativo e regolamentare
  • Human Capital: l’offerta “Human Capital” riguarda sia soluzioni rivolte all’organizzazione e alla gestione del cambiamento organizzativo che servizi specialistici focalizzati sulle esigenze della Direzione Risorse Umane
  • Supply Chain: supporta le aziende nel razionalizzare e ottimizzare il funzionamento dei processi gestionali necessari alla produzione e alla distribuzione dei loro prodotti/servizi, lungo tutta la Value Chain in ottica strategica.
  • Deloitte Digital: la Consulting Agency di Deloitte che rappresenta un nuovo centro di competenza, unico a livello di mercato, che integra tutti i servizi di eccellenza di Deloitte con le componenti di Creatività e User Experience tipiche delle web agency.
  • Technology Advisory: quest’area unisce una profonda conoscenza tecnologica ad una forte competenza manageriale che consente di raggiungere l’eccellenza nell’erogazione di servizi quali la definizione di strategia e roadmap e sviluppo dell’ICT, pianificazione e consolidamento delle architetture tecnologiche, il supporto all’introduzione di innovazioni di processo attraverso la tecnologia e l’allineamento delle procedure IT allo standard ITIL.
  • Analytics: attraverso l’acquisizione ed il trattamento dei dati aziendali, consentono di derivare informazioni a supporto dei processi decisionali ed operativi. Le aziende utilizzano strumenti di analytics per migliorare l’efficacia delle proprie azioni sul mercatoCompletano il profilo una buona conoscenza della lingua inglese, spiccate doti comunicative e relazionali, propensione al team work e al problem solving.

    La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi (L.903/77).

    Inviare dettagliato curriculum vitae, con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali secondo la Legge 196/2003 a:

    placement@uniroma2.it (rif. Deloitte)

TIROCINI: Aidworld cerca studente in ingegneria

Aidworld onlus, organizzazione umanitaria impegnata in progetti di sostegno dell’infanzia nel mondo, offre tirocinio teorico pratico in affiancamento al proprio staff a uno studente dei Corsi di Laurea della Macroarea di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Nella selezione dei candidati verranno valutate:

– motivazione e attitudine al lavoro di squadra
– conoscenza di PHP e MySQL
– dimestichezza nell’utilizzo di webserver Apache in ambiente Linux
– conoscenza di jQuery ed Html5
– capacità di realizzare e customizzare moduli di Drupal 7

Il tirocinante verrà coinvolto nel potenziamento del sito istituzionale e nella realizzazione di un network che permetta di condividere informazioni tra sostenitori e beneficiari delle iniziative di solidarietà.

Le attività svolte nel corso del tirocinio possono avere valore di credito formativo ed essere riportate nel curriculum del tirocinante, ove debitamente certificate dalla struttura promotrice (i Corsi di Laurea della Macroarea di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”)

Durata del tirocinio: 12 mesi

Per candidarsi inviare il proprio CV all’indirizzo: info@aidworld.net
Per maggiori informazioni, visitare il sito: www.aidworld.net Tel. 06.64762530